Gastronomia 28/02/2020

Se il coronavirus vi chiude in casa, salvatevi con l'olio extra vergine di oliva di eccellenza

Se il coronavirus vi chiude in casa, salvatevi con l'olio extra vergine di oliva di eccellenza

Con l'olio si può giocare, preparando piatti veloci anche con soli tre ingredienti. Anche senza il coronavirus, un buon olio extra vergine di oliva può salvarvi la serata, e la cena, con amici o il partner


Parlare di olio extravergine di qualità in questo periodo è difficile, la psicosi e la frenesia sono sconcertanti, manifestazioni cancellate, impegni stracciati e aspettative disattese per una isteria non giustificabile che pagheremo per molto tempo e che certamente non aiuterà la nostra filiera.

Acquisti sregolati e ingiustificati, supermercati svuotati, una insensatezza sbalorditiva, però non ho sentito di frantoi “svuotati” o di acquisti di grandi quantità di olio di qualità che invece servirebbe per una eventuale quarantena.

Un consiglio? La prossima volta che si paventa una ipotetica quarantena prendete tanti oli di diversi sentori e di varie intensità almeno vi divertirete e vi curerete.
Visto che la temuta reclusione forzata non ci sarà oppure sarà di solo qualche giorno mi chiedo cosa farete con tutta la vostra scorta.

Valutiamo invece l’ipotesi assurda di doverla fare questa quarantena e visto che vi manca una scorta di oli di qualità vi suggerisco 4 piatti semplice che avreste potuto fare con oli fantastici:

La difficoltà? Nessuna, massimo tre ingredienti di cui uno un olio extravergine di qualità

La vostra scorta dovrebbe essere composta da:
1. Pasta
2. Parmigiano
3. Tonno
4. Fagioli in scatola
5. Farina
6. Riso
7. Polenta
8. Uova
9. Lievito
10. Passata di pomodoro

Prima ricetta: Pasta con crema di parmigiano con sentori di pomodoro

Cuocere la pasta e con un po’ di acqua di cottura creare una crema con il parmigiano grattugiato e abbondante Biancolila Titone (sentori di pomodoro ed erbe aromatiche).
In questo caso l’olio extravergine serve da mezzo tecnico, come legante per a salsa e come condimento per i suoi sentori .

Seconda ricetta: Tortino di polenta con uova sode

Cuocere le uova e sbucciarle, tagliarle a pezzettini e mischiare alla polenta calda con un po’ di olio extravergine frantoio Batta Dop Umbria che donerà al piatto sentori erbacei di cardo, rughetta, erba tagliata e una leggera speziatura. Servirlo sformato sul piatto con abbondante olio.

Terza ricetta: Polenta liquida e uova

Preparare una polenta molto liquida con un po’ di olio Grand-Cru Franci, impiattare molto caldo e rompere un uovo nel piatto, coprirlo 5 minuti con un secondo piatto e quando la chiara sarà tutta bianca condire con un abbondante giro di Grand-Cru Franci che donerà al piatto sentori erbacei a una elegante speziatura.
In questo caso l’olio è un mezzo tecnico che dona elasticità alla polenta ed è anche un condimento.

Quarta ricetta: Insalata di tonno e fagioli

Scolare i fagioli e unirli al tonno, scolato anch’esso, e condire il tutto con “Le Ciaie”, itrana , azienda Mandrarita di Itri,fantastica e profumata piena di sentori erbacei.
Qui l’olio è semplicemente un fantastico condimento.

Peccato che non potrete provare queste ricette: l’olio buono non lo avete “razziato”.

di Piero Palanti

Commenta la notizia

Per commentare gli articoli è necessaria la registrazione.
Se ancora non l'hai fatto puoi registrati cliccando qui oppure accedi al tuo account cliccando qui

Commenti 0