Conti in rosso per le riserve naturali della Terra
Secondo il Global Footprint Network l'umanità ha utilizzato già il 22 agosto tutte le risorse rinnovabili che il nostro pianeta è in grado di produrre nel 2012
Il Global Overshoot Day è arrivato il 22 agosto: i beni naturali del pianeta Terra per il 2012 sono finiti. Le risorse che l’uomo avrebbe dovuto consumare in 365 giorni le ha esaurite in appena 234.
Da anni ormai la Global Footprint Network calcola quando il nostro pianeta va in rosso. Il primo Global Overshoot Day risale al lontano 1987, nel 1990 le risorse della Terra si sono esaurite con 12 giorni di anticipo rispetto ai tre anni precedenti e fino ad oggi ovviamente la situazione non ha fatto altro che peggiorare. Per ogni risorsa che la Terra produce, l’uomo ne richiede una e mezzo. Quest’anno, 2012, la Terra è andata in riserva con 36 giorni d’anticipo rispetto al 2011.
Mathis Wackernagel, della Global Footprint Network, ha spiegato: “Il giorno della resa dei conti è arrivato. Nel corso degli ultimi 50 anno il deficit ecologico sta crescendo in modo esponenziale. – e aggiunge - Il degrado dell’ambiente naturale, poi, porta inevitabilmente a una riduzione della superficie produttiva e il nostro debito aumenta, condannando le generazioni future”.
