Produrre olive ed olio extra vergine nonostante l’annata siccitosa

I cambiamenti climatici obbligano a profondi mutamenti anche nelle tecniche agronomiche. Un seminario, anche on line, a partire da un’analisi sull’annata olivicola
Caldo, siccità, tempeste di acqua e vento. Il meteo pare impazzito e anche l’olivo ne risente.
Occorre analizzare le peculiarità di annate anomale, che ormai anomale non sono più, per cercare di porre rimedio ai cambiamenti climatici, anche attraverso profondi mutamenti nelle tecniche agronomiche da applicare in campo per limitare l’alternanza e massimizzare la qualità.
Partendo proprio dall’analisi dell’annata olivicola 2022, Terre dell’Etruria a Donoratico (LI), per martedì 11 ottobre, ha organizzato un seminario, che sarà possibile anche seguire on line (meet.google.com/hhi-sobi-fgi), per capire in che modo è possibile intervenire, con le moderne tecniche i più promettenti preparati.
Programma
Ore 8.30: Registrazione partecipanti
Ore 9.00: Eventi climatici annata 2022 e loro riflesso sulla produzione, Paolo Granchi - Agronomo Terre dell'Etruria
Ore 9.30: Strategie di fertilizzazione dell'olivo nelle annate siccitose, Pietro Costanza
Ore 10.00: Strategie di protezione della produzione nelle annate caldo-secche e indicazioni tecnico pratiche sull'impiego dei prodotti, Davide Mosconi
Ore 10.30: La macchina per la raccolte delle olive CRF, Andrea Seri
Ore 11.00: coffee break
Ore 11.30-13.00 Prova in campo di raccolta presso Az.Barsotti Cinzia, Loc. Pianetti-Donoratico con cantiere per la raccolta olive CRF su nuovo impianto intensivo.