Eventi 13/10/2015

Colori e odori dei cibi: il 16 ottobre l'estetica dei prodotti agroalimentari protagonista all'Ara Pacis con l'Università della Tuscia


Il prossimo appuntamento del progetto “Call4innovators” di Lazio Innova, patrocinato dalla Regione Lazio, è affidato al coordinamento scientifico dell'Università della Tuscia. Dalle 9.00 alle 14.00 un fitto programma di interventi dal mondo della ricerca e dell'industria agroalimentare affronterà il tema della multisensorialità ed, in particolare, del colore e dell’odore di cibi e bevande, due aspetti importanti della qualità organolettica. Ci sarà, inoltre, spazio per assaggi “ciechi” ed esperienze di esercizio della memoria olfattiva aperte a tutti.

Non si mangia solo con la bocca. Il cibo è un'esperienza che comincia prima e coinvolge vista e olfatto. I colori e gli odori degli alimenti ci seducono già dallo scaffale e determinano le nostre scelte di consumo. Questo il tema al centro della giornata di venerdì 16 ottobre all'Ara Pacis, in cui a partire dalle 9.00 il mondo della ricerca e dell'impresa del Lazio si confronteranno sulle possibilità e i risvolti di due aspetti importanti della dimensione organolettica del cibo.

Si tratta di un aspetto sempre più determinante per il successo di un prodotto sul mercato, e per questo la ricerca scientifica ne analizza i meccanismi approntando nuove soluzioni per l'industria agroalimentare.

L'Università della Tuscia, nell’ambito delle iniziative per EXPO 2015, torna ancora una volta su uno dei temi centrali di Tuscia Food Valley, l'esposizione viterbese visitabile fino al 31 Ottobre prossimo presso il complesso monumentale di Santa Maria in Gradi, che raccoglie le ultime novità della ricerca agroalimentare, dove lo stesso tema viene affrontato con installazioni sensoriali e interattive.

“La sfida – spiega Marco Esti, professore di Tecnologie alimentari all'Università della Tuscia e responsabile scientifico della giornata di lavori e curatore di Tuscia Food Valley – è quella di presentare al consumatore prodotti agroalimentari, freschi e trasformati, che siano il più possibile accattivanti ma irrinunciabilmente fedeli, per aspetto ed aroma, alla loro natura originaria. Il mondo della ricerca lavora per aiutare agricoltori e trasformatori a presentare sulla tavola del consumatore prodotti belli e buoni, oltre che sani. É necessario andare incontro alle esigenze del mercato – continua Marco Esti – assecondando i gusti e le aspettative dei consumatori, in modo leale e trasparente”.

Su questi temi si confronteranno docenti e ricercatori di tre atenei romani: oltre all'Università della Tuscia, infatti, sarà presente il contributo dell'Università di Tor Vergata e La Sapienza.

 

Scheda:

Giornata di Studio: Colori e odori dei cibi

Partecipanti

Andrea Mazzucato (Tuscia) - Tutti i colori del pomodoro;

Rosario Muleo (Tuscia) - La mela in rosso è salute;

Anna Maria Giusti (Sapienza) - La regola dei cinque colori;

Giorgia Agresti, Claudia Pelosi, Paola Pogliani (Tuscia) - I colori della pittura dai colori del cibo. Fonti storiche e proprietà chimico-fisiche di coloranti organici e pigmenti inorganici naturali impiegati nella pittura;

Andrea Reale e Aldo di Carlo (Tor Vergata) - I colori del fotovoltaico: quando la natura inspira la tecnologia;

Micaela Pallini (Pallini SpA, Roma) - Colori e aromi nelle bevande tra scienza e suggestione;

Corrado di Natale e Roberto Paolesse (Tor Vergata) - Non solo aromi: determinazione della qualità degli alimenti mediante sistemi sensoriali artificiali;

Maurizio Ruzzi (Tuscia) - Vaniglia: un aroma con una lunga storia;

Marco Esti (Tuscia) - Le seducenti evoluzioni olfattive del vino

 

Data : Venerdì 16 Ottobre h 9-14

Sede : Museo dell’Ara Pacis Lungotevere in Augusta – Roma

di C. S.