Associazioni di idee 07/12/2022

Foggia vuole il proprio listino olio di oliva presso la Camera di Commercio

Foggia vuole il proprio listino olio di oliva presso la Camera di Commercio

La qualità dell'olio extra vergine di oliva della Capitanata sta crescendo di anno in anno e ora il lavoro dei produttori merita un fattivo riconoscimento da parte delle istituzioni


Cia, Coldiretti e Confagricoltura hanno chiesto unitariamente al Presidente della Camera di Commercio di Foggia di istituire la Commissione Listino Olio, così potendo contare su dati ufficiali sulle quotazioni e gli interscambi di oli di oliva nella Capitanata.

Secondo le organizzazioni sarebbe un “giusto riconoscimento alle imprese olivicole del territorio della Capitanata”, per il loro “grande lavoro” e i risultati raggiunti. "L’istituzione della Commissione Listino Olio, inoltre, potrebbe valorizzare un prodotto – l’olio extravergine di oliva – che in provincia di Foggia ha raggiunto qualità e quantità di straordinario rilievo".

Al termine della precedente campagna olivicola, nel 2021 in Puglia sono state prodotte 177.407 tonnellate di olio: 18.962 nel Foggiano, 67.865 a Bari, 58.878 nella Bat, 21.511 nel Brindisino, 3.415 in provincia di Lecce e 6.775 in quella di Taranto.

La coltivazione dell’olivo è la più estesa sul territorio regionale ed interessa ben 148.127 aziende. Per aziende si intendono sia quelle iscritte al Registro delle imprese delle Camere di Commercio sia quelle non iscritte e che non esercitano l'attività con partita Iva ma risultano censite Istat e/o beneficiarie di aiuti Pac. In Puglia, inoltre, operano 939 frantoi oleari: Foggia ne conta 136, Bari 228, Lecce 251, Brindisi 143, Taranto 97 e Bat 84.

Cicli produttivi digitalizzati, grande tasso d’innovazione, un primo e importante ricambio generazionale nella conduzione delle aziende con una maggiore propensione a conservare il valore aggiunto, soprattutto grazie a un’attenzione più centrata su marketing, packaging e mercati esteri che cercano la qualità totale: sono queste le caratteristiche che, da alcuni anni, stanno facendo crescere il comparto olivicolo della Capitanata.

di C. S.