Marco Manni è il nuovo presidente del Consorzio Olio Dop Umbria
Allargare la base associativa, più promozione e garantire un prezzo minimo di vendita e una maggiore tracciabilità, pensando anche ad analisi isotopiche le priorità del nuovo direttivo
Marco Manni, socio di Cia-Agricoltori italiani, è il nuovo presidente del Consorzio Olio Dop Umbria. È stato eletto dopo il primo Cda che si è riunito il 9 agosto scorso. Manni ha 29 anni, è diplomato perito agrario all’Istituto Ciuffelli di Todi, ha grande esperienza come socio della Mf Cosmetici srl, azienda che produce e commercializza creme e detergenti a base di olio di oliva per la cura del corpo. È anche responsabile della nascente Tenuta Fogliani, che sorgerà a Narni su una superficie di 200 ettari con 400 ulivi.
"Siamo una regione unica per varietà culturale con ben 5 sottozone differenti per la produzione di olio Dop – sottolinea il presidente Manni – e lavorando di concerto con la Strada dell’Olio, di cui il Consorzio è parte del Consiglio di Amministrazione, dobbiamo riuscire a creare iniziative e percorsi turistici ed enogastronomici, puntando sulla comunicazione, che portino il visitatore a scoprire le meraviglie dell’Umbria e le sue eccellenze tutti i mesi dell’anno".
Tra le priorità del nuovo Cda del Consorzio Olio Dop Umbria, in linea con l’orientamento di CIA Umbria, c’è l’allargamento della base associativa e rappresentativa, lavorando per far capire ad agricoltori e frantoiani che associarsi in modo gratuito all’ente Consorzio, indica la volontà di coltivare olive atte a diventare olio certificato Dop e questo significa ottenere un maggiore reddito.
Il secondo obiettivo è una spinta decisiva per la promozione del prodotto, puntando sulla valorizzazione del territorio.
Poi il nuovo direttivo del Consorzio vuole lavorare al Disciplinare della Dop, per capire se e come modificarlo per renderlo più in linea con le esigenze del mercato e dei produttori stessi, oltre a garantire un prezzo minimo di vendita e una maggiore tracciabilità, pensando anche ad analisi isotopiche.
“Attendiamo, tra settembre/ottobre, il decreto ministeriale per poter ripartire con la programmazione di tutta una serie di attività finalizzate al raggiungimento di obiettivi cruciali per il futuro dell’olio Dop Umbria”, afferma il neo presidente.