Associazioni di idee 29/10/2018

Maltempo sull'Italia, danni record all'olivicoltura

Danni ingenti si registrano non solo sulle olive, spazzate via dal forte vento, ma anche sugli ulivi con migliaia di piante sradicate o spezzate. Una situazione critica in una stagione che, secondo le stime, dovrebbe far registrare un calo record della produzione nazionale del 38%


L’ondata di maltempo che ha colpito l’Italia sta creando enormi problemi all’agricoltura e in particolare al settore olivicolo, nel pieno della campagna olearia 2018-2019.

Danni ingenti si registrano non solo sulle olive, spazzate via dal forte vento, ma anche sugli ulivi con migliaia di piante sradicate o spezzate. Una situazione critica in una stagione che, secondo le stime, dovrebbe far registrare un calo record della produzione nazionale del 38%. Particolare grave la situazione in Puglia con una violenta tromba d’aria che ha colpito la provincia di Brindisi, ma segnalazioni dagli olivicoltori arrivano da tutte le regioni, dalla Calabria al Lazio.

“Dopo le gelate dello scorso febbraio che hanno compromesso 25 milioni di ulivi, la stagione negativa e la violenta grandinata di domenica scorsa, il settore olivicolo si trova ad affrontare l’ennesima emergenza dovuta a un evento estremo - spiega David Granieri, presidente di Unaprol – I danni agli ulivi comporteranno conseguenze pesanti anche nel lungo periodo, fermo restando il disastroso impatto a livello ambientale. In queste condizioni un piano olivicolo nazionale 2.0 deve diventare per il governo un’assoluta priorità”.

di C. S.