Sale il numero degli olivi colpiti da Xylella fastidiosa
Trovati 22 olivi infetti a Monopoli e 5 a Polignano, oltre a 7 in Fasano da aggiungersi ai 13 del primo monitoraggio. L’urgenza è salvare la Piana degli Ulivi Monumentali
Crolla la produzione di grano tenero in Italia
La produzione italiana di frumento tenero dovrebbe situarsi, nel 2022, in circa 2,5 milioni di tonnellate. Registrata una riduzione, pressoché generalizzata in tutte le principali aree produttive
Il Carrello degli Oli al Bufala Fest di Napoli
Serve aprire un dialogo forte con il sistema della ristorazione per far comprendere l’importanza di avere sulla tavola di tutti i ristoranti una carta degli oli, come già accade per i vini, e addirittura per l’acqua
Parola d'ordine Glocal per far ripartire la produzione di cibo in Italia
Con l’agricoltura e il mondo contadino, l’Italia perde tanta parte di territorio fertile atto a produrre cibo di qualità e valori come la storia, la cultura, il paesaggio, l’ambiente, professionalità e manodopera
Orzo al posto del mais per salvare la zootecnia italiana
La produzione di orzo è andata oltre ogni aspettativa, interessante anche dal punto di vista dei prezzi, e probabilmente le superfici delle colture invernali potranno essere ampliate. Una indispensabile boccata d’aria
Prezzi in salita del 70-80% per grano tenero e grano duro
Il grano si dimostra una coltura vincente malgrado la crisi climatica e l’effetto rincari dei costi di produzione. Si tratta di un cereale autunno-vernino sul quale bisogna continuare a investire anche aumentando le superfici coltivate in Emilia-Romagna
Il biologico è un’opportunità per sostenere tutta l’agricoltura italiana
I terreni coltivati a biologico nel 2021 sfiorano i 2,2 milioni di ettari, crescendo del 4,4%. Nell’arco di un trentennio, il biologico è definitivamente passato da un modello di produzione agricola di nicchia a un paradigma di riferimento
E' tempo di una Igp per l'olio extra vergine di oliva dell'Abruzzo
Studi sostengono che la presenza in una stessa Regione di oli Dop e di oli Igp fa sì che gli oli Dop abbiano un prezzo mediamente più alto rispetto a quelli riferiti ad aree in cui non è presente una Igp regionale
Stop ai finti hamburger in Francia
Permettere a dei mix vegetali di utilizzare la denominazione di carne significa infatti favorire prodotti ultra-trasformati con ingredienti frutto di procedimenti produttivi molto spinti
E' allarme siccità per metà dell'agricoltura italiana
Un capitale dell’agroalimentare Made in Italy che rischia di sparire sotto i colpi della siccità, con i danni che hanno già superato i tre miliardi di euro
La siccità mette a rischio la produzione di mais
Senza pioggia entro 10 giorni l’annata sarà irrecuperabile, con effetto a valanga per alimentazione bestiame e produzioni agroalimentari d’eccellenza. Autosufficienza al 30%
Accordi tra organizzazioni di produttori olivicoli di Italia e Spagna
Stretti importanti accordi di collaborazione e ipotesi di commercializzazione con diversi operatori tra Almeria e Granada. Aumenti di costo senza precedenti per l'olivicoltura iberica
Serve un grande piano invasi per salvare l'olivicoltura italiana
La situazione è divenuta critica, in questo momento, soprattutto nelle regioni centrali e settentrionali, dalla Toscana all’Emilia Romagna fino a Veneto e Lombardia
Po in secca e agricoltura in ginocchio
Il Po è praticamente irriconoscibile con una grande distesa di sabbia che occupa la gran parte del letto del fiume fondamentale per l’ecosistema della pianura padana dove per la mancanza di acqua è minacciata oltre il 30% della produzione agricola nazionale e la metà dell’allevamento
Seminare fame, raccogliere profitti
Il G7 dovrebbe smettere di promuovere un sistema alimentare che crea fame e malnutrizione e sostenere i movimenti per la Sovranità alimentare e l'Agroecologia
Troppi incendi in Toscana nel 2022
E’ allerta rossa per incendi. Marzo il mese horribilis con 117 roghi
Già 30% riso a rischio. Subito ristori e no speculazioni
Non solo grano, perdite su Carnaroli, Arborio e Roma. Dpcm sia rapido ed efficace
Un marchio per lanciare e valorizzare l’oleoturismo
I tempi sono maturi per fare un salto in avanti e trasformare il turismo dell’olio in una esperienza di comunità che coinvolge non solo la filiera della produzione ma anche quella della ristorazione e dell’accoglienza. Città dell'Olio ci mette l'idea