Turismo 05/04/2018

Il vino è il mecenate del Terzo Millennio

“Gustiamo il bello della Toscana”: è il leitmotiv della prossima edizione di Cantine Aperte in Toscana per gustare non solo le eccellenze vitivinicole, ma anche le bellezze uniche come l’arte, l’architettura o il paesaggio che circonda le cantine in una occasione unica dove saranno protagoniste insieme al vino


“Gustiamo il Bello della Toscana” è il tema scelto dal Movimento Turismo del Vino Toscana per lanciare la nuova edizione di Cantine Aperte. Sarà questo il filo conduttore che unirà le circa cento aziende che sabato 27 e domenica 28 maggio apriranno le porte agli appassionati facendo scoprire non solo i tesori custoditi nelle botti e nelle bottiglie, ma anche quelli artistici e paesaggistici che grazie al loro impegno sono stati conservati e resi vivi fino a oggi. «L’idea nasce dalla volontà di valorizzare le tantissime particolarità, curiosità e bellezze nascoste custodite nelle cantine toscane – spiega il presidente del Movimento Turismo del Vino Toscana, Violante Gardini – perché il vino è indissolubilmente legato alla cultura e in Toscana proprio grazie al vino possiamo dire di essere riusciti a conservare un patrimonio artistico e paesaggistico che è anche la forza del turismo e dell’enoturismo in particolare».

I tesori custoditi grazie al vino. In Toscana sono centinaia le cantine che custodiscono tesori non solo di arte, ma anche di architettura o paesaggio. A partire dai palazzi storici che ospitano gran parte di queste aziende, passando per le costruzioni d’autore firmate da affermati architetti famosi in tutto il mondo, fino all’arte stessa visto che tante cantine sono un vero e proprio museo raccogliendo opere che altrimenti non sarebbero visibili al pubblico. Il vino è una risorsa fondamentale anche per la tutela del paesaggio: basti pensare che in Toscana molte cantine sono situate all’interno di parchi naturali, o addirittura paesaggi patrimonio mondiale riconosciuti dall’Unesco. Senza contare che le aziende vitivinicole, grazie al loro impegno anche in termini turistici, sono un vero e proprio attrattore di appassionati di arte e di cultura. Insomma un circuito virtuoso, quello che si crea tra vino e arte in Toscana, che il Movimento Turismo del Vino Toscana ha voluto valorizzare promuovendo l’iniziativa di Cantine Aperte 2018.

 

“Gustiamo il bello della Toscana”. Come detto il tema toscano scelto per Cantine Aperte 2018 è “Gustiamo il bello della Toscana. Ogni azienda avrà l’opportunità di valorizzare una sua caratteristica bellezza e mostrarla in via del tutto eccezionale ai tanti wine lover in visita durante l’evento con la possibilità di mostrare particolarità che caratterizzano la cantina stessa come un quadro, uno scorcio paesaggistico, un manufatto, una stanza solitamente chiusa al pubblico e tante altri elementi che fanno da sfondo alla cultura del vino che accompagnerà gli appassionati alla scoperta dei tesori nascosti delle cantine. Per l’occasione MTV Toscana fornirà un cavalierino da apporre accanto alla “bellezza” protagonista durante l’iniziativa.

Cantine Aperte. Da 26 anni, nato proprio in Toscana, è oggi l’evento enoturistico più importante in Italia. Nel 1992 in Toscana partì come evento sperimentale, su idea della fondatrice e allora presidente del Movimento Turismo del Vino, Donatella Cinelli Colombini. Visto il grande successo che ebbe, dal 1993, ogni ultima domenica di maggio, le cantine socie del Movimento Turismo del Vino aprono le loro porte al pubblico, favorendo un contatto diretto con gli appassionati di vino. Cantine Aperte è diventato nel tempo una filosofia, uno stile di viaggio e di scoperta dei territori del vino italiano, che vede, di anno in anno, sempre più turisti, curiosi ed enoappassionati avvicinarsi alle cantine, desiderosi di fare un’esperienza diversa dal comune. Cantine Aperte è un marchio di proprietà del Movimento Turismo del Vino, registrato e protetto giuridicamente per contrastarne qualunque abuso/imitazione e garantire ai consumatori qualità e professionalità nell’accoglienza, tratti distintivi delle cantine MTV.

 

di C. S.