Turismo 21/07/2012

Saranno 4 milioni i vancanzieri in agriturismo nell'estate 2012

Il canale più utilizzato per la ricerca è internet e che precede il passaparola e l’esperienza diretta


Con lo stress da crisi salgono a 4,1 milioni le presenze degli ospiti negli agriturismi italiani nell’estate 2012 con un leggero aumento rispetto allo scorso anno (+2,5 per cento), in controtendenza rispetto all’andamento generale. E' quanto è emerso in occasione dell’incontro “L’Italia che piace nell’estate 2012: il turismo ambientale ed enogastronomico”, organizzato da Coldiretti e dalla Fondazione Univerde insieme a IPR Marketing. A spingere i turisti nel verde c'e sicuramente la volontà di dimenticare la crisi e di allontanarsi dalla quotidianità per trascorrere il tempo libero all'aria aperta, ma anche la voglia di gustare i sapori del territorio negli agriturismi. La necessita di ottimizzare il rapporto prezzo/qualita’ premia l'agriturismo grazie alle offerte flessibili sia per quanto riguarda il pernottamento che la ristorazione anche se sulla base delle previsioni si riduce a tre giorni il tempo di permanenza medio nei 20mila agriturismi presenti sul territorio nazionale.

Quasi la metà degli italiani (45 per cento) negli ultimi cinque anni è stata in vacanza in agriturismo che è la struttura recettiva preferita dal 56 per cento dei turisti che trascorrono la vacanza in campagna durante la quale le attività preferite sono le passeggiate (62 per cento) e la tavola (40 per cento), secondo l’indagine Coldiretti/IPRMarketing/Univerde. Le caratteristiche più importanti, secondo la ricerca, sono la capacità di proporre prodotti agricoli locali (52 per cento). E infatti il fattore principale che scoraggia la scelta di un agriturismo è l’offerta di cibi surgelati, industriali o convenzionali (75 per cento).

Il canale più utilizzato per la ricerca dell’agriturismo è internet che è scelto dal 79 per cento dei vacanzieri e che precede il passaparola (42 per cento) e l’esperienza diretta (12 per cento).

Le aziende agricole autorizzate all'esercizio dell'agriturismo sfiorano in Italia le 20 mila unita con 385.470 posti a sedere a tavola autorizzati e 206.145 posti letto. Le aziende sono relativamente più concentrate nel Nord del Paese, dove si rilevano il 45,3 per cento delle aziende mentre seguono il Centro (34,1 per cento) e il Mezzogiorno (20,6 per cento). Toscana e Alto Adige, con 4074 e 2990 aziende, si confermano i territori in cui l'agriturismo risulta storicamente piu’ rilevante. L'attività agrituristica è significativa anche in Lombardia, Veneto, Umbria, Emilia-Romagna e Piemonte (con oltre 1.000 aziende) e in Campania, Lazio, Sardegna e Marche (con oltre 700 aziende). Piu di un'azienda agrituristica su tre è a conduzione femminile.

di C. S.