Turismo 30/04/2011

Tutti sui banchi della Go Wine School

Una full immersion nell'enoturismo. Dal prossimo settembre prende il via un nuovo progetto dell’associazione guidata da Massimo Corrado


L’associazione rafforza l’impegno a favore del turismo del vino, un tavolo di lavoro riunirà delegati dei clubs Go Wine ed esperti.

Archiviato l’anno del decennale, Go Wine, associazione nazionale di consumatori-turisti del vino, guarda avanti con nuovi progetti.

Mentre è alle porte “Wine Story” il grande evento di Milano in programma a metà maggio in partnership con il Seminario Veronelli, dalla sede di Alba si lancia una nuova iniziativa destinata a sviluppare il tema dell’enoturismo.

Nasce infatti la “Go Wine School” che farà il suo esordio a partire dal prossimo settembre. Annunciato il progetto a fine marzo alle porte di Milano durante la presentazione della Guida Cantine d’Italia, il programma prende ora forma.

L’idea scaturisce dalla sollecitazione di soci ed enoappassionati di creare momenti di maggiore approfondimento nell’esperienza dell’enoturista. Una sorta di ripensamento e di evoluzione dell’idea del viaggio, per consentire a tutti coloro che lo desiderano di aumentare il grado di conoscenza di un territorio e dei suoi vini e di alzare il livello qualitativo della proposta.

Il format: la “Go Wine School” si svilupperà nell’autunno 2011 attraverso week-end di due giorni in cui il partecipante potrà vivere l’esperienza di un territorio del vino attraverso fasi di didattica ed esperienze pratiche.

I punti chiave sono legati alla conoscenza della viticoltura del territorio, con una degustazione professionale delle principali denominazioni, l’itinerario in alcuni vigneti storici camminando le colline, la visita in cantina come momento didattico, il dialogo in forma di intervista con il produttore, l’incontro con uno chef affermato per discutere “dalla cucina” di piatti, tipicità ed abbinamenti con il vino. Una due-giorni intensa che sempre dovrà coniugare conoscenza e piacevolezza, secondo lo stile di molte iniziative che Go Wine ha proposto in questi anni e che hanno sinora incontrato un favore crescente di soci (oltre 2.000 in Italia) e di tanti curiosi ed enoappassionati che ruotano attorno alle iniziative dell’associazione.

Il tavolo di lavoro: presso la sede nazionale di Go Wine si formerà nelle prossime settimane un tavolo di lavoro in cui, a fianco del presidente Massimo Corrado, saranno coinvolti alcuni delegati dei clubs Go Wine, insieme ad esperti di settore. Il tavolo definirà il calendario dell’autunno ed i programmi. Una consultazione permanente che darà protagonismo a coloro che, nel corso degli anni, hanno fatto esperienza di turismo del vino e che hanno saputo aggregare attorno ad un’idea decine di soci Go Wine portandoli verso i territori del vino, promuovendo l’idea di una vacanza o di una semplice escursione verso l’enogastronomia di qualità.

La “Go Wine School”, sempre come annunciato in occasione del lancio di Cantine d’Italia, sarà l’ideale passepartout di un’idea ancora più ambiziosa, la “Go Wine Summer School”, che prenderà il via nell’estate del 2012: settimane pensate come vere e proprie full-immersion nell’enoturismo di qualità, con sezioni in lingua italiana ed in lingua inglese, per aprire le porte a quanti vorranno dall’estero conoscere meglio molti territori del vino italiano.

Per info: Go Wine - Ufficio Soci, (rif. Claudia Cavadore tel. 0173 364631, ufficio.soci@gowinet.it)

 

di C. S.