Salute 20/09/2016

Danni al feto per il consumo di alcol durante la gravidanza

Ritardi nello sviluppo intellettivo e deficit cognitivo. Sono questi i rischi che incorrono i bambini qualora la madre abbia continuato a bere alcolici durante la gravidanza. L'alcol infatti arriva direttamente al cervello del feto, provocando problemi ai neuroni


L'alcol dovrebbe assolutamente bandito da parte delle donne in gravidanza ma, troppo spesso, il problema viene sottovalutato.

In Italia circa il 50% delle donne in gravidanza non rinuncia all’alcol ed anzi ne beve almeno due bicchieri. E' così che 7 neonati su 100 subiscono l'esposizione all'alcol nel grembo materno.

I dati provengono dall’Istituto superiore di Sanità (Iss), presentati in occasione della Giornata mondiale di sensibilizzazione sulla Sindrome feto-alcolica e i disturbi correlati presentati in occasione occasione della Giornata mondiale di sensibilizzazione sulla Sindrome feto-alcolica e i disturbi correlati.

Anche in Europa si mostra questa tendenza all’aumento delle donne che bevono in gravidanza, soprattutto quando quest’ultima non è programmata: si va ad esempio dal 6% della Svezia all’82% dell’Irlanda.

Eppure i rischi connessi all'uso di alcol in gravidanza sono seri.

Le donne incinte che bevono in media 3 o più bicchieri incorrono con più frequenza nella possibilità di aborto. Oppure, il nascituro può nascere prematuro e in questo caso avere sintomi o disturbi definiti alcolici sino ad arrivare alla sindrome conclamata feto-alcolica, irreversibile e spesso progressiva.

Anche qualora il consumo sia normalmente considerato moderato i rischi sono comunque elevati.

“Purtroppo gli effetti sul bambino, una volta nato, non si vedono subito – afferma Emanuele Scafato, direttore dell'Osservatorio nazionale alcol dell'Iss –, ma più avanti nell'età evolutiva, quando iniziano ad apparire evidenti alterazioni delle capacità cognitive e disturbi nella crescita. I genitori vedono che in attività normali i figli non sono reattivi come dovrebbero”.

I danni che l’alcol può indurre in un feto sono “evidenti alterazioni delle capacità cognitive e disturbi nella crescita”.

Non solo, l’alcol arriva direttamente nel cervello della madre e del feto dove distrugge i neuroni ancora prima che si sviluppino. A differenza di un adulto, infatti, il feto non ha gli enzimi necessari a metabolizzare l’alcol per cui subisce danni a livello cerebrale.

 

di C. S.