Salute 14/09/2015

L'olio d'oliva tutti i giorni per la prevenzione del cancro al seno

Le donne che seguono una dieta ricca di olio extra vergine di oliva hanno il 68% in meno di probabilità di ammarlarsi di cancro al seno. Nerssun beneficio se si sostituisce l'olio d'oliva con quello di noci


Un'ulteriore ricerca scientifica dell'Università della Navarra dimostra le indubbie proprietà benefiche dell'olio extra vergine d'oliva.

La ricerca fa parte del trial Predimed (Prevención con dieta medierranéa), condotto per testare gli effetti dell'alimentazione del Sud Europa sulla prevenzione primaria e sulle malattie cardiovascolari.

Non si trattava, quindi, di uno studio incentrato direttamente sulla comprensione degli effetti dell'olio d'oliva sul cancro ma i risultati sono lo stesso sorprendenti.

Delle 4.282 donne tra i 60 e gli 80 anni con un alto rischio di malattie cardiovascolari che hanno partecipato allo studio, una parte è stata assegnata alla dieta mediterranea con supplemento di olio di oliva (un litro a settimana per loro e le loro famiglie), un'altro gruppo allo stesso tipo di alimentazione con aggiunta di noci, mentre a un terzo è stato chiesto di ridurre il consumo di grassi.

I dati sono stati raccolti tra il 2003 e il 2009 e, in un periodo medio di 5 anni, sono stati registrati 35 nuovi casi di tumore maligno al seno. Dai risultati è emerso che chi seguiva una dieta mediterranea con aggiunta d'olio extra vergine d'oliva aveva un rischio del 68% inferiore di ammalarsi rispetto al gruppo di controllo. Chi associava le noci, invece, presentava una riduzione non significativa.

"I risultati del trial Predimed suggeriscono un effetto positivo della dieta mediterranea con l'aggiunta di olio di oliva nella prevenzione primaria del cancro al seno - afferma il gruppo guidato da Miguel A. Martínez-González dell'Università della Navarra (Pamplona) - Tuttavia, occorrono studi a lungo termine con un più alto numero di persone coinvolte".

di C. S.