Mondo 14/12/2017

Nessuna accelerazione nella produzione d'olio d'oliva in Spagna

A fine novembre, tra olio vecchio e nuovo, le giacenze totali ammontavano a 321 mila tonnellate, con una tendenza alla discesa dei prezzi all'origine, tanto che il lampante ha toccato il minimo dell'anno a 3,37 euro/kg


La Spagna non accelera nella produzione d'olio d'oliva. Niente pressioni per ottenere olio nuovo il prima possibile ma una campagna molto ordinata che le ha visto produrre 192 mila tonnellate a novembre, in linea con quanto prodotto gli scorsi anni, segno evidente che la campagna olearia non è ancora realmente partita nel Paese iberico.

A fronte dell'ingresso della nuova produzione aumentano anche gli stock giacenti presso i frantoi, per 205 mila tonnellate, e presso gli imbottigliatori per 116 mila tonnellate.

Anche le vendite di olio stentano a decollare visto che a novembre la commercializzazione si è fermata a 103 mila tonnellate, in linea con i dati dei mesi precedenti.

L'aumento delle giacenze, la diminuzione del prezzo dell'olio italiano e la commercializzazione ancora limitata hanno portato a una riduzione delle quotazioni anche in Spagna. Qui tradizionalmente è l'olio lampante il riferimento e l'ultima quotazione di novembre riporta 3,37 euro/kg, molto più bassa dei 3,86 euro/kg registrati a maggio di quest'anno.

La campagna olearia spagnola si presenta quindo prudente, nonostante l'assenza di precipitazioni nel mese di novembre che avrebbe potuto garantire maggiore produzione.

di C. S.