Mondo 26/04/2016

La passione degli italiani per il cibo locale

L'origine dei prodotti dà un senso di affidabilità e di vicinanza. La percezione di sicurezza è molto alta per il cibo. Solo il 13% degli italiani compra però marchi locali perchè spinto dall'orgoglio nazionale


Ma quanto piace il prodotto locale ai cittadini europei.

Secondo un sondaggio Nielsen, denominato Global Brand-Origin Survey, che ha coinvolto un campione di oltre 30.000 individui in 61 Paesi tra cui l'Italia, il 60% degli europei sceglie prodotti locali perchè intenzionato a supportare l'economia di vicinato. Nel caso dell'Italia il dato è al 61%.

Il made in Italy è scelto dal 71% degli italiani per gli alimenti (+7 punti rispetto alla media europea), mentre il 25% lo sceglie per la moda.

Il 37% della popolazione italiana sceglie marche globali quando si tratta di acquistare articoli di abbigliamento o calzature, mentre il 38% e' indifferente all'origine del brand.

Secondo il sondaggio, gli italiani preferiscono prodotti locali nel latte (66%), pelati (61%), gelati (60%), acqua (54%), yogurt (52%), biscotti (48%), succhi di frutta (45%), latte in polvere per bambini (42%). La scelta ricade invece su marchi globali per le bevande analcoliche frizzanti (40%).

Ma qual'è la percezione dei consumatori in rapporto all'origine del prodotto? Per quanto riguarda quelli locali, il sentiment degli italiani è quello di affidabilita' (46% Italia rispetto al 44% media Ue) e di vicinanza al consumatore (50% contro 47%).

Nel caso dei marchi globali gli intervistati dichiarano di essere attratti dai prodotti innovativi immessi sul mercato dalle multinazionali (48% Italia). Infine, un italiano su tre (30%) dichiara di orientarsi verso brand locali perchè ricerca i vantaggi di prodotto, come un migliore aroma/sapore, il 29% quelli che ricercano la genuinità degli ingredienti e dei processi di preparazione dei prodotti.

Il 13% degli italiani compra marchi locali perchè spinto dall'orgoglio nazionale, dato inferiore a quello di altri Paesi europei (Russia e Gran Bretagna al 18%).

di C. S.