Mondo 03/09/2015

20 mila ettari nei prossimi cinque anni. Il piano olivicolo del Pakistan

Dopo le prime sperimentazioni, partite nel 2011, il Pakistan punta all'autosufficienza in campo oleicolo. Già quest'anno vuole piantumare 3200 ettari di oliveto e installare otto nuovi frantoi di media e grande capacità lavorativa


I primi studi per capire se in Pakistan potesse essere coltivato l'olivo inziarono nel 2011. Si cominciò con poche decine di ettari, a scopo sperimentale.

Negli anni seguenti molte collaborazioni, anche con l'Italia, per cercare di comprendere le potenzialità della coltura, la ricaduta economica per il territorio e gli agricoltori.

Oggi il Pakistan vara il primo piano olivicolo del Paese, con l'obiettivo di arrivare a piantumare 50000 acri (20000 ettari) nei prossimi cinque anni. Già quest'anno l'obiettivo è ambizioso: 3200 ettari, oltre all'installazione di otto frantoi di medie e grandi capacità lavorative.

In occasione del lancio del nuovo Piano, il presidente del Agricultural Research Council Pakistan ha indicato le misure che il governo vuole attuare: piante di olivo gratuite a chi le vorrà impiantare, trasferimento di know how w assistenza tecnica, disponibilità di frantoi statali presso cui frangere a condizioni favorevoli.

L'obiettivo dichiarato è l'autosufficienza in campo oleicolo, riducendo la dipendenza dalle importazioni per le quali l'erario nazionale ha speso miliardi di rupie. 

Allo scopo è intenzione del Pakistan creare anche una rete di vivai, anche votati alla produzione di piante di olivo autoctone.Il centro di distribuzione dovrebbe essere stabilito nella città di Narc, con, a disposizione degli agricoltori, circa sessanta cultivar diverse di olivo.

Il governo del Pakistan favorirà anche, con finanziamenti ad hoc, progetti di società che vogliano dedicarsi alla produzione di olio d'oliva. Al momento sono due le aziende che hanno deciso di cominciare a lavorare in questo settore.

Il Pakistan è il sesto paese più popoloso al mondo, con 180 milioni di abitanti, e un tasso di crescita, economica e demografica, tra i più alti tra i paesi in via di sviluppo.

 

 

di C. S.