Libri 31/07/2015

Cosa chiedere a una guida on line sui migliori oli extra vergini di oliva?

Cosa chiedere a una guida on line sui migliori oli extra vergini di oliva?

A Extravoglio non vogliamo sentire parlare di “oli da concorso”, quindi per regolamento effettuiamo un doppio assaggio. La parola d'ordine è conquistare la fiducia del consumatore, anche attraverso una massiccia presenza sui social


Siamo una guida nuova che mette in contatto diretto il produttore con il consumatore e viceversa attraverso i social, per diffonde la reale situazione degli oli in questa annata difficile, monitorando nell’arco dell’anno gli oli presenti in guida.

Non vogliamo sentire parlare di “oli da concorso”che falsano il mercato ingannando il consumatore. E quindi per regolamento effettuiamo un doppio assaggio: il campione per l’ingresso in guida e una rivalutazione qualche mese dopo acquistando il prodotto sul mercato o partecipando a degustazioni con un eventuale nuovo punteggio, il tutto a garanzia della qualità.

Siamo sui social più diffusi per essere vicini al grande consumatore e avere uno scambio immediato di informazioni.
Vogliamo dare il nostro contributo per salvaguardare questo comparto.

Siamo soddisfatti della Guida 2015 ma non ci accontentiamo!

Le difficoltà sono state tante, abbiamo sbagliato ed imparato strada facendo, ci siamo confrontati con i produttori e con i consumatori, è stata la stagione più difficile degli ultimi anni e non potevamo non provarci, le difficoltà vanno affrontate insieme.

La ricompensa per le nostre fatiche è la presenza di eccellenti produttori che sono riusciti ad esprimersi anche quest’anno a livelli altissimi, quindi perché non onorarli?

Da questo percorso abbiamo capito alcune cose: spesso produttore e consumatore hanno un unico e grande problema, incontrarsi in modo educativo.

L’olio extravergine va fatto assaggiare sempre in qualsiasi situazione dove si parla di olio extravergine.

Va sempre confrontato con quelli commerciali (il palato non dimentica).

La gente vuole conoscere, imparare ma ha paura di essere ingannata e quindi farli assaggiare e passare il contatto diretto con i produttori trasmette fiducia.

Dobbiamo creare delle radici culturali sull’assaggio dell’olio extravergine senza le quali “l’albero” non dà frutti e l’unico modo per farlo è divulgare la cultura dell’olio.

Ci siamo circondati da piccoli sponsor che hanno la nostra linea di pensiero.

La guida è contenuta in uno sfogliabile che può essere scaricato liberamente sia su pc che sul smartphone attraverso la nostra App gratuita, è di semplice interpretazione riporta informazioni fondamentali sulle aziende e i relativi oli extravergine e viene aggiornata più volte alla settimana.

Questo, come da regolamento, è il momento delle rivalutazioni; l’annata difficile e il caldo marcante avvalora ancora di più la qualità degli oli rivalutati, alcuni sono già esauriti e cercheremo di trovare testimonianze attendibili per dimostrare il loro valore, altri li andremo a rivalutare in azienda.

Il nostro intento è onorare i migliori produttori che hanno creduto nel nostro lavoro divulgando la loro qualità!

A 8 mesi dal lancio possiamo già fare un bilancio della nostra guida on line.
1. 8 mesi di vita
2. 31 oli presenti in guida
3. 2 paesi presenti
4. 75 campioni ricevuti da quattro paesi
5. Una vetrina permanente della guida al ristorante Bistrot64 a Roma (dove lo staf fa assaggiare i migliori oli della guida a costo zero per i produttori)
6. 8 serate didattiche
7. 4 manifestazioni (costo zero per i produttori)
8. 2 manifestazione da fare a settembre (costo zero per i produttori)
9. 235 post sui social in 8 mesi
10. 4138 visualizzazioni della guida on line

Sono alcuni numeri della nostra guida in questi primi mesi, non sono molto elevati ma quest’anno la abbiamo fatta un po’ in sordina, volevamo imparare. Si deve seminare di più nei momenti di difficoltà.

Le novità per la prossima stagione sono tante!

Sono nate collaborazioni con scuole di cucina, chef e ristoranti che hanno capito e apprezzano il nostro lavoro .

Vogliamo triplicare i nostri numeri di quest’anno e da ottobre la guida sarà almeno in due lingue e abbiamo già rivoluzionato la grafica.

La rivalutazione riguarda anche il nostro operato, siamo aperti a critiche costruttive e suggerimenti, il senso della nostra guida è il confronto diretto e schietto volto a migliorare il settore e il rapporto produttore/consumatore .

Cosa vorresti di più da una guida on line?

di Piero Palanti

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Commenti 2

Piero Palanti
Piero Palanti
03 agosto 2015 ore 08:13

A Falungiani Filippo.
Grazie per gli auguri, vorrei precisare che non ho niente contro i concorsi bensì contro “Gli oli da concorso”: i famigerati lotti minimi usati per i concorsi che non rispecchiano la realtà produttiva di alcune aziende…. Quello è ingannare il consumatore !

Filippo Falugiani
Filippo Falugiani
03 agosto 2015 ore 01:03

Bravo Piero!
Congratulazioni e auguri per la nuova guida.
Volevo precisare che i concorsi di olio sono limitati rispetto alle guide, per quanto riguarda il metodo di selezione, ma hanno un fortissimo potere divulgativo e stimolano una grande curiosità generale. Perseguono lo stesso vostro obiettivo, ma con approccio diverso. Secondo me non è corretto parlare dei concorsi come "inganno verso il consumatore" dato che tutti in modo o nell'altro combattiamo per lo stesso fine.
Un caro saluto e ancora complimenti per la vostra nuova avventura.