Libri 17/06/2015

Un trattato enciclopedico sulle virtù salutistiche dell’olio extra vergine di oliva

Le cultivar, le pratiche agronomiche, le tecnologie e le innovazioni per raccogliere in un testo onnicomprensivo i risultati delle più recenti ricerche nel campo, colmando lacune e chiarendo le contraddizioni presenti in una letteratura scientifica diffusa e frammentata


È appena stato dato alla stampa il libro “Olives and Olive Oil Bioactive Constituents” pubblicato dall’American Oil Chemists' Society che vede il Prof. Dimitrios Boskou quale Editore.

Il testo è rivolto a studiosi ed appassionati di olio di oliva. È da sempre ritenuto principe della Dieta Mediterranea per le sue virtù salutistiche, riconducibili principalmente alla presenza di biofenoli e altre molecole bioattive nei confronti delle principali malattie croniche cardiovascolari, neurodegenerative e neoplastiche.

Nuove conoscenze sui processi e sugli aspetti chimici offrono una migliore comprensione sulla possibilità di produrre extravergini ad elevato valore nutraceutico.

Il testo raccoglie i dati derivanti dagli studi più recenti e di elevato profilo colmando lacune e chiarendo le contraddizioni che spesso popolano la letteratura scientifica.

Questo libro riunisce specialisti che coprono, con le loro elevate competenze, gli aspetti più importanti riguardanti i costituenti biologicamente attivi presenti nelle olive e negli oli d'oliva.

Il volume presenta lo stato dell’arte relativo alle tecniche analitiche oggi disponibili per lo studio delle molecole funzionali nelle olive, nella pasta di olive, nell’olio e nei sottoprodotti.

L’influenza della cultivar, delle pratiche agronomiche dei processi e delle innovazioni impiantistiche, delle modalità di conservazione, e del packaging sulla composizione fenolica degli oli d’oliva è ampiamente discussa ed approfondita. Largo spazio è stato concesso anche alle olive da tavola. L'ultima parte del libro descrive i principali sottoprodotti della lavorazione delle olive che sono ricchi di molecole bioattive ed i metodi di valorizzazione e le tecniche per il loro recupero e la loro possibilità di utilizzo.

Tra gli autori gli italiani invitati a contribuire sono stati: Maria Lisa Clodoveo e Salvatore Camposeo dell’Università di Bari, Riccardo Amirante del Politecnico di Bari, Giacomo Dugo e Nicola Cicero dell’Università di Messina.

Per una anteprima è possibile consultare il link: http://aocs.files.cms-plus.com/PressPDFs/277_Olive%20Oil%20Bioactives_Sample.pdf

Dimitrios Boskou si è laureato in Chimica, all’Università Aristotele di Salonicco, in Grecia; ed ha conseguito il PhD in scienze dell’alimentazione a Londra. Dal 1970 al 2006 è stato Professore ordinario e Direttore del Laboratorio in Scienze e Tecnologie alimentari. È stato membro della commissione IUPAC per oli grassi e derivati. È stato membro del Consiglio Superiore di Chimica ad Atene e membro del Comitato Scientifico per l’alimentazione umana della Comunità europea. È stato membro della Commissione di esperti in additivi alimentari della European Food Safety Authority (1995-2012). È autore di oltre 90 articoli e recensioni. È editore di 7 libri e autore di 20 capitoli in libri inerenti i costituenti maggiori e minori dei grassi alimentari, antiossidanti naturali, olio di oliva pubblicati negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Francia, India, e Croazia. Ha collaborato alla redazione di enciclopedie scientifiche internazionali (Lexicon of Lipid Nutrition, IUPAC/IUNS)

di Maria Lisa Clodoveo