Libri 18/06/2014

Non si promuove il vino senza il suo territorio

L'Atlante dei territori del vino italiano è una preziosa guida per addetti ai lavori e semplici appassionati in cui trovare curiosità e indicazioni tecnico-scientifiche per comprendere le specificità di ogni area, alla base delle peculiarità dei tanti nettari di Bacco italiani


E' un'opera da consultare e sfogliare più che da leggere tutta d'un fiato. E' un manuale di pronto intervento per chi ha necessità di avere informazioni complete e attendibili sui tanti territori del vino italiano.

Un po' tecnico e un po' divulgativo. Non viene meno il rigore scientifico ma si cerca un approccio easy che non spaventi l'appassionato che si voglia avvicinare a questo imponente testo di due volumi.

Si tratta dell'Atlante dei territori del vino italiano. edito da Pacini Editore insieme all’Enoteca Italiana di Siena, con il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e l’Istituto Geografico Militare.

E' frutto di cinque anni di lavoro di un folto gruppo di ricercatori e studiosi: Luca Pollini, Pierluigi Bucelli, Antonio Calò, Edoardo A.C. Costantini, Giovanni L’Abate, Maria Tiziana Lisanti, Romina Lorenzetti, Giulio Malorgio, Luigi Moio, Eugenio Pomarici, Paolo Storchi, Diego Tomasi.

L’opera, in due volumi racchiusi in un cofanetto robusto ed elegante, è organizzato in 20 capitoli regionali ed è corredato da carte (regionali, prospettiche, delle macroaree), oltre trecento immagini e vénti schede pedologiche.

Caratteristica principale dell’opera è quella di sdoganare la rassegna delle produzioni nazionali da una caratterizzazione basata sulle componenti antropiche del processo vinicolo e focalizzarla sugli elementi irripetibili ed esclusivi che derivano dal territorio. Si tratta quindi di un’opera unica nel settore vitivinicolo, in grado di proporre una visione della diversità dei territori del vino italiani con una chiave di lettura innovativa, che, attraverso l’uso di mappe dettagliate delle zone di produzione dei vini, arricchite di informazioni sulla natura dei terreni, le condizioni ambientali, le scelte varietali, le tradizioni e la cultura locale, fa capire l’importanza del binomio “vino-territorio” quale legame inscindibile tra il prodotto vitivinicolo e il suo areale di produzione.

Un viaggio affascinante attraverso un apparato cartografico di alto valore, con riferimenti storici, economici e legislativi.

“E un’opera rivoluzionaria, innovativa e coraggiosa, – ha spiegato Luigi Moio dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, membro del Comitato Scientifico –che consente di rappresentare l’Italia del vino sotto diversi aspetti”.

 

Atlante dei territori del vino italiano

AA.VV.

2 tomi in cofanetto

864 pagine • oltre 900 immagini • cartonato morbido all’olandese

Prezzo di copertina: 98 euro

Per ulteriori informazioni Pacini editore

di Ernesto Vania