Italia 11/05/2018

Sapori e profumi degli oli monovarietali d'Italia, quanti piacevoli incontri

Sapori e profumi degli oli monovarietali d'Italia, quanti piacevoli incontri

La Rassegna rappresenta tradizionalmente un momento d'unione. Senza nascondere i problemi sotto il tappeto, si cerca di guardare oltre, facendo piacevoli scoperte di gusto e con gusto


Uno degli appuntamenti consolidati negli anni nel panorama nazionale delle iniziative dedicate al prezioso “oro verde” è la Rassegna Nazionale degli oli monovarietali, giunta quest’anno alla 15° edizione che ha celebrato anche la neonata IGP Marche si è andata ad aggiungere al ricco patrimonio delle eccellenze certificate presenti sul territorio italiano.
In occasione della 15° edizione, la Rassegna Nazionale degli oli monovarietali organizzata da ASSAM e Regione Marche ha deciso di “espatriare” e portare le eccellenze del mondo degli oli monovarietali fuori dalle Marche.

L’ammissione alla 15° edizione della Rassegna, degli oli monovarietali è rimasta invariata negli anni e quindi anche quest’anno sono statti ammessi i campioni pervenuti all’ASSAM che hanno raggiunto al Panel Test un punteggio uguale o superiore a 7. Per l’edizione 2018 sono pervenuti all’ASSAM ben 296 campioni, di 94 varietà diverse, da 16 regioni italiane.

La carovana si è fermata nei pressi di Bologna e per la precisione negli spazi di FICO-Eataly World messi a disposizione per il salone degli oli monovarietali con la presenza di ben 60 produttori di ottimi oli e per tutti gli altri eventi in programma nel week end del 5 e 6 maggio.
Sabato mattina, 5 maggio, di buon ora sono arrivati i produttori che si sono sistemati in maniera ordinata ed abbastanza emozionati nella Piazza Eataly World nei banchi a loro assegnati e hanno iniziato ad allestire i loro spazi. Una volta terminati gli allestimenti dei banchi si è proceduto all’inaugurazione di questa ricca edizione alla presenza del Dirigente ASSAM Dott. Uriano Meconi.

La prima sensazione che si è subito percepita è stata quella dei diversi “linguaggi” che si sono incontrati per portare avanti un solo ed unico messaggio… valorizzare il variegato patrimonio olivicolo “biodiverso” attraverso i loro selezionati oli monovarietali. Pertanto la biodiversità olivicola presente nello spazio della Piazza Eataly World è stata a dir poco unica nel suo genere.
I 60 produttori presenti alla Rassegna provenienti da 14 regioni italiane sono stati presenti nelle 2 giornate dedicate e hanno avuto modo di incontrare consumatori, esperti del settore e semplici curiosi che si avvicinavano per caso durante il loro passeggiare per FICO. Tra i banchi c’è stato un continuo confronto e condivisione di pensieri e impressioni riguardo ai diversi oli monovarietali sia tra di loro che con i visitatori e probabili consumatori che si avvicinavano al banco per fare assaggi ed eventuali acquisti. I profumi e le sensazioni che si percepivano nell’aria molto piacevoli legati alle varietà presenti come Ascolana Tenera, Bosana, Bella di Cerignola, Bella di Spagna, Carolea, Casaliva, Carpinetana, Cima di Melfi, Coratina, Coroncina, Dritta, Farasana, Frantoio, FS 17, Gentile di Anghiari, Gentile di Mafalda, Grossa di Cassano, I 77, Leccino, Leccio del Corno, Maurino, Mignola, Nocellara del Belice, Ogliarola Barese, Ogliarola del Bradano, Ogliarola Garganica, Ogliarola Salentina, Olivastra Seggianese, Ottobratica, Ortice, Peranzana, Piantone di Mogliano, Picholine, Raggia, Raggiola, Rajo, Termite di Bitetto e Tortiglione.

Gli esperti assaggiatori e appassionati molto curiosi di assaggiare varietà a volte difficili da reperire sul mercato e si sono mescolati a consumatori attenti alla ricerca di profumi e sapori da portare a casa, un piccolo regalo concessosi in occasione di una giornata speciale, a contatto con territori e con il meglio del mondo dell'olio extra vergine di oliva italiano.

La giornata di sabato è stata dedicata agli eventi rivolti agli assaggiatori e quindi nel pomeriggio ci sono stati due importanti e tradizionali appuntamenti organizzati da ASSAM per gli esperti assaggiatori.

Alle ore 15,00 un interessante seminario di aggiornamento sugli oli monovarietali “A tu per tu con le tipologie sensoriali” a cura di Barbara Alfei, dove sono state illustrate le caratteristiche sensoriali di alcuni tra gli oli monovarietali più rappresentativi di questa edizione appartenenti alle 6 tipologie elaborate statisticamente attraverso la stretta collaborazione con IBIMET-CNR di Bologna. Il seminario è stato molto partecipato vista la presenza di oltre 40 esperti assaggiatori interessati ad arricchire ed ampliare il loro bagaglio di conoscenze sensoriali.

A seguire, l’attesissima 11° edizione del gioco a squadre “Indovina la Varietà”, una gara nel saper riconoscere il maggior numero di varietà presenti nei bicchierini, con la partecipazione di circa 30 esperti assaggiatori, suddivisi in squadre da 2 o 3 componenti, che ha visto la vittoria delle seguenti squadre:
1° classificata la squadra "Assaggiatori per passione", composta da Antonacci Lidia, Centauri Luigi e Donadio Laura;
2° classificata la squadra"I due mari" composta da Ascani Antonella, Delogu Leonardo e Giovenali Livio;
3° classificata la squadra “Magra" composta da Barracane Maria Carmela e Tiranti Graziano.

Domenica 6 maggio, altra giornata importante per la Rassegna Nazionale degli oli monovarietali dedicata alla divulgazione attraverso il talk show dal titolo "L'olio monovarietale è troppo...biodiverso?" presso lo Spazio Arena di FICO che ha visto la partecipazione del Vice Presidente della Regione Marche Anna Casini insieme ad illustri esperti del settore olivicolo nazionale quali Maurizio Servili dall’Università di Perugia, Giorgio Pannelli, già CREA - Oli sez. Spoleto, Emilio Romagnoli e Barbara Alfei per ASSAM. La regia del talk show è stata affidata al moderatore Alberto Grimelli, Direttore della rivista on-line Teatro Naturale, il quale con le sue domande molto precise e mirate ha stimolato un appassionante dibattito.

Emilio Romagnoli, Responsabile della Formazione e Divulgazione per l’ASSAM, ha illustrato come nei 15 anni di svolgimento della Rassegna l’ASSAM sia riuscita a costruire una importante ed unica banca dati, contenente dati analitici e sensoriali di oltre 3000 campioni rappresentativi di oltre 170 varietà pervenute nei 15 anni di Rassegna.

Il Vice Presidente Anna Casini ha ribadito l’importanza di un appuntamento come la Rassegna Nazionale degli oli monovarietali necessaria a valorizzare e caratterizzare la ricca biodiversità olivicola regionale e nazionale anche attraverso la certificazione dei primi oli IGP Marche e quindi la necessità di creare un gruppo creando sinergie con altre regioni e Istituzioni a livello nazionale.

Alle domande poste a Maurizio Servili, Giorgio Pannelli e Barbara Alfei sono arrivate risposte molto precise ed entusiaste legate alla necessità di fare reddito e tutelare l’olivicoltura nazionale costituita da il maggior numero di varietà al mondo (540 circa) con le diverse caratteristiche qualitative e di tipicità che solo gli oli monovarietali possono dare senza tralasciare l’effetto salutistico e nutrizionale. I relatori hanno sottolineato l’importanza del legame tra territorio, ambiente e varietà che rendono il paesaggio nazionale non trasferibile su altri contesti e che producono oli monovarietali originali e senza eguali.

Al termine del talk show è stata presentata la Guida agli oli monovarietali d'Italia edita da Edagricole – Edizioni Agricole di New Business Media Srl nella quale sono presenti tutti gli oli monovarietali selezionati dal Panel ASSAM-Marche descritti negli aspetti analitici e sensoriali, con proposte di abbinamenti e una sezione specifica dedicata agli oli certificati IGP Marche nella campagna 2017-2018.

Il talk show ha avuto una grande partecipazione di pubblico attento alle tematiche affrontate e la grande emozione dei produttori nel ritirare i loro riconoscimenti di eccellenza che ripagano di tutti gli impegni e sacrifici per arrivare a produrre ed ottenere degli ottimi oli monovarietali.
Successivamente sono stati consegnate le targhe dei riconoscimenti ai produttori:
per gli oli di eccellenza nell’ambito delle tipologie monovarietali più rappresentate che sono andati alle seguenti varietà:

Ascolana Tenera - Oleificio Chiodi di Pierelli Romina di Castelplanio (AN) - Marche;
Bosana - Accademia Olearia Srl di Alghero (SS) - Sardegna;
Coratina - Az. Agricola Depalo Luigi di Giovinazzo (BA) - Puglia;
Coratina - Az. Agricola Donato Conserva di Modugno (BA) - Puglia;
Coratina - Az. Agricola De Carlo sas di Bitritto (BA) - Puglia;
Nocellara del Belice - Az. Agricola Donato Conserva di Modugno (BA) - Puglia;
Raggia - Oleificio F.lli Mosci di Mosci P. & C. snc di San Marcello - Marche;

per le varietà autoctone di nuova presentazione alla varietà:
Tendellone - Società Agricadd srl di Giano dell’Umbria (PG) - Umbria.

Infine sono stati consegnati gli attestati dei riconoscimenti di eccellenza per i campioni che hanno ottenuto un punteggio al Panel test maggiore o uguale a 8.

Il pomeriggio domenicale ha visto l’ultimo evento in programma presso lo spazio di Food Brand Marche "Profumi e sapori degli oli monovarietali" rivolto al pubblico a partire dall’A B C dell’assaggio per scoprire la qualità e per un consumo più consapevole.

L’impegno per arrivare al termine della “festa” degli oli monovarietali è stato notevole ma ampiamente ripagato dalla partecipazione numerosa delle aziende provenienti da tutta Italia con il loro bagaglio di conoscenze e tradizioni da condividere con gli altri produttori ma anche i bei rapporti di amicizia che si consolidano negli anni e le belle amicizie che nascono ogni anno grazie alla presenza di nuovi produttori che vengono presi “a braccetto” dagli “anziani” e accompagnati a fare conoscenza con i vicini e non solo attraverso assaggi di oli diversi.
Un fatto curioso avvenuto alla fine della “festa” è stato lo scambio di “figurine” (cosi lo chiamo io) cioè al momento di mettere a posto il proprio banco tra i produttori inizia uno scambio delle proprie bottiglie con quelle di oli diversi e si torna a casa con la macchina piena di nuove sensazioni e profumi legati alla presenza di oli monovarietali diversi dal proprio olio.

Giunti alla fine della cronaca delle due belle giornate passate insieme ai 60 produttori mi sento di dover dire un grande “GRAZIE” a loro che rappresentano il vero motore della Rassegna Nazionale degli oli monovarietali.
Ho lasciato per la fine il riconoscimento più importante di tutta la Rassegna alla persona che più di tutti ne fa parte integrante, la collega Barbara Alfei che in 15 anni ha saputo portare la manifestazione alla ribalta nazionale e a renderla uno degli appuntamenti più attesi in Italia.

Infine un ringraziamento personale va al fotografo “ufficiale” della Rassegna Nazionale degli oli monovarietali, anche mio grande amico Leonardo Delogu, che sicuramente ha catturato i momenti più belli, emozionanti ed interessanti di tutta la “festa”!

Ci rivediamo tutti insieme all’edizione 2019!!!

di Donatella Di Sebastiano