Italia 12/09/2017

Record di sanzioni agli olivicoltori per non aver rispettato le misure anti Xylella

Record di sanzioni agli olivicoltori per non aver rispettato le misure anti Xylella

Mille euro ciascuno per 841 olivicoltori. 841 mila euro è il totale delle sanzioni irrogate dal primo maggio per violazione delle disposizioni contro il contenimento della Xylella. Quasi uno su tre dei soggetti controllati non era in regola


Per violazione delle norme sulla prevenzione e il contenimento della diffusione del batterio della Xylella sono state comminate, dal primo maggio ad oggi, sanzioni per 841 mila euro nei confronti di 841 soggetti, fra privati ed enti pubblici. Su un totale di 3.600 controlli in poco più di quattro mesi, sono state accertate più di 1000 irregolarità, quasi uno su tre.

L'attività di controllo per l'applicazione delle misure fitosanitarie previste da norme europee, nazionali e regionali, è stata eseguita dal comando Regione Carabinieri Forestale Puglia, con il supporto dei reparti dell'organizzazione territoriale dell'Arma è in accordo con l'Osservatorio del Servizio Fitosanitario di Bari.

Sono state così individuate 96 aree campione, ognuna con un raggio di 200 metri e una superficie di 12,56 ettari, distribuite su tutta l'area delimitata (zona infetta, zona di contenimento e zona cuscinetto). Il maggior numero di accertamenti è stato concentrato nelle zone di contenimento e cuscinetto delle province di Brindisi e Taranto anche sulla base di denunce da parte Cie cittadini.

Sono state quindi controllate aree urbane e periferiche, strade principali e secondarie e aree destinate a verde pubblico o privato per verificare la presenza di erbe infestanti. Inoltre, per contrastare la movimentazione illecita delle piante specificate, sono state effettuati accertamenti ai mezzi su strada, a vivai e mercati.

di C. S.