Italia 16/12/2016

L'Oliva di Gaeta è ufficialmente una Denominazione d'Origine Protetta

In protezione provvisoria a livello nazionale dal 30 dicembre 2015, ora ha ricevuto anche l'ultimo via libera da Bruxelles. La "culla di origine" di questa oliva nera di varietà "Itrana" coltivata in Campania e Lazio, era "il Ducato di Gaeta"


Via libera dall’Ue al marchio Dop per le olive di Gaeta. E’ stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale numero L 340/47 del 15 dicembre 2016 dell’Unione Europea la denominazione ‘Oliva di Gaeta’ nel ‘registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette’ come D.O.P.

A renderlo noto è Maurizio Simeone, Presidente del Consorzio per la Tutela e la Valorizzazione dell’Oliva di Gaeta D.O.P., organismo titolare del procedimento avviato presso il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.

L’Oliva di Gaeta entra così a far parte delle 288 denominazioni di origine Italiane riconosciute dall’Unione Europea, di cui 165 D.O.P. e 123 I.G.P., oltre a 2 S.T.G.

“Secondo molti documenti storici – si legge in una nota della Commissione – la culla di origine di questa oliva nera di varietà Itrana coltivata nel Lazio era il Ducato di Gaeta”.

Il Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (MIPAAF) – Dipartimento dell’Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e della Repressione Frodi dei Prodotti Agroalimentari – Direzione Generale per il Riconoscimento degli Organismi di Controllo e Certificazione e Tutela del Consumatore, avev già emanato il Decreto n. 7435 di autorizzazione all’organismo denominato “3A Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria Soc. cons. a r.l.” ad effettuare i controlli per la denominazione “Oliva di Gaeta”, protetta transitoriamente a livello nazionale con decreto 30 dicembre 2015.

 

 

di C. S.