Italia 20/07/2016

Quando l'olio extra vergine di oliva sa di buono

Beneficenza grazie all'olio extra vergine di oliva. E' l'idea di un gruppo di amici friulani che si sono riuniti sotto la sigla Uliu Bisiac. La vendita delle bottiglie, firmate dall'artista Amerigo Visintini, finanziano molti progetti di solidarietà


Durante la festa dell'olio nuovo, ai Ronchi dei Legionari (FVG), un gruppo di amici ha legato olio di oliva e beneficenza, facendo nascere il gruppo Uliu Bisiac.

Attivi ormai dal 2009 i dieci amici che costituiscono il motore di questa iniziativa, organizzano ogni anno la ricerca delle piante, spesso in giardini pubblici e privati, che saranno raccolte da gruppi di volontari.

Si può partecipare a questa festa del raccolto ma chi vuole partecipare spontaneamente può consegnare al circolo Acli di Ronchi dei Legionari le proprie olive, raccolte esclusivamente in giornata.

Da queste olive nascerà un olio che, una volta imbottigliato e venduto, servirà a finanziare progetti di solidarietà nel territorio ma anche in luoghi lontani.

Nel 2015 il gruppo di amici è riuscito a raccogliere ben 50 quintali di olive, da cui sono stati ottenuti circa 500 litri di olio extra vergine di oliva. L'etichetta è stata firmata dall'artista ronchese, Amerigo Visintini.

Il ricavato dell'operazione, al netto delle spese, è stato di circa 6 mila euro.

Il gruppo Uliu Bisiac ha così deciso di assegnare il ricavo all'Aias di Monfalcone, ai laboratori del Cisi di Ronchi dei Legionari e Monfalcone, all'associazione “Da donna a Donna”, al Centro aiuto per la vita, all'associazione “Nuovo Giorno” di San Canzian d'Isonzo, all'Andos, alla società filarmonica “Giuseppe Verdi” ed al Gruppo Ambiente, mentre una parte è stata messa a disposizione della Caritas per finanziare il “Progetto acqua” e, più precisamente, per la costruzione di un pozzo in Africa.

di T N