Italia 30/06/2016

Da food blogger a testimonial di aziende agroalimentari, è l'internet 4.0

Il trend viene dagli Stati Uniti dove Betty Liu collabora con Hatchery e Brandon Matzek con Olmeca Altos Tequila. Contagiata anche l'Italia con Ilaria Mazzarotta divenuta il volto di Casa Buitoni. Quando la credibilità delle aziende scende, ecco in soccorso gli influencer con maggiore popolarità


Con i suoi 658.390 followers Chiara Maci conferma la sua leadership indiscussa nel mondo dei food blogger. L’ultima certificazione arriva dalla recente indagine condotta dall’agenzia di comunicazione Found! condotta su 70 testate internazionali di attualità, lifestyle e tendenze, oltre che su un panel di 30 docenti universitari di sociologia e marketing, ai quali è stato chiesto di analizzare il fenomeno internazionale del legame sempre più stretto tra blogger e aziende.

Oggi i blogger di tutti i settori sono oltre 156 milioni nel mondo e hanno superato il mezzo milione solo in Italia. Il fenomeno è in continua espansione e gli autori dei blog, oltre a descrivere esperienze, condividere immagini ed esprimere opinioni, vengono sempre più di frequente scelti dalle aziende per raccontare la propria filosofia, i valori che le contraddistinguono, ma soprattutto i propri prodotti.

Ma perchè un'azienda agroalimentare dovrebbe affidarsi a un blogger?

“Il blogger- dice invece Fabio Marzella, professore di Sociologia dei Consumi presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia- è un tipo di testimone privilegiato che si è costruito una credibilità attraverso uno spazio personale sul web. In questo scenario il pubblico adotta un meccanismo di fiducia più diretto, vicino alla persona che esprime opinioni – precisa Fabio Marzella. Le aziende pertanto, per ovviare al problema della scarsa credibilità delle pubblicità tradizionali, tentano- incalca il professore- di utilizzare retoricamente la figura dei blogger per inviare un messaggio più diretto e genuino ai consumatori."

Quando, insomma, la credibilità delle aziende scende si cerca di riconquistare il cuore e la fiducia dei consumatori attraverso gli influencer.

Fonte inesauribile per le collaborazioni tra aziende e blogger, la cucina è l’ambiente ideale dove veicolare messaggi e nuovi prodotti attraverso il web.

Esempi di questi tipo sono molti, una dei tanti è quello di Ilaria Mazzarotta, l’autrice del blog Comfort Foodie, che si è trasformata da consumatrice ideale a vero e proprio volto e incarnazione del target individuato dal marchio Buitoni. La foodblogger è dunque diventata la “padrona di casa” della Cucina Buitoni, dove gira video-ricette e sperimenta in prima persona i nuovi prodotti del brand, dando così suggerimenti concreti alle consumatrici. Un simile meccanismo accade negli Stati Uniti dove l’autrice dell’omonimo blog Betty Liu collabora con l’e-commerce Hatchery, utilizzandone i prodotti per alcune ricette postate poi sul proprio canale Instagram con oltre 46mila follower. Inserito dal portale Theculturetrip.com tra i 10 foodblogger più influenti d’America, Brandon Matzek di Kitchen Konfidence è stato selezionato invece dall’azienda Olmeca Altos Tequila e dal birrificio Negra Modelo per proporre cocktail ad hoc sul proprio blog.

Chissà se anche i marchi dell'olio di oliva, in difficoltà dopo le inchieste giudiziarie e dell'Antitrust, cercheranno qualche influencer per cercare di recuperare terreno e l'immagine di "verginità" perduta.

 

 

di C. S.