Italia 28/06/2016

Carapelli promette più qualità dopo la sanzione dell'Antitrust

Carapelli: "prendiamo atto del provvedimento". Con il nuovo managment revisione complessiva dei processi di qualità interni. Perfezionate le procedure di controllo qualità. Volontà di sostenere la produttività della filiera italiana dell’olio d’oliva e la promozione dei brand italiani in tutto il mondo


In data 22 giugno 2016 l’Antitrust ha notificato a Carapelli Firenze SPA il verdetto relativo all’indagine avviata a novembre 2015 in merito ad alcuni specifici lotti di prodotti dell’azienda. A questo riguardo intendiamo comunicare quanto segue:
- prendiamo atto del provvedimento, evidenziando come le argomentazioni difensive dell’azienda siano state prese in considerazione, e confermiamo il nostro impegno a collaborare in piena trasparenza con le autorità
- ribadiamo la ferma intenzione, come leader di mercato, di proseguire il lavoro iniziato dall'insediamento del nuovo management per incrementare gli standard di qualità e trasparenza e di lavorare con l'intero settore per supportare la produttività della filiera italiana dell’olio d’oliva e la promozione dei brand italiani in tutto il mondo.

Infatti, da novembre 2015, Carapelli Firenze SPA ha rinnovato il suo impegno nei confronti dei consumatori attraverso lo sviluppo su base volontaria del Manifesto di Qualità e Trasparenza, che definisce standard più elevati per tutti i suoi prodotti extravergine. Questo impegno è costituito da sei misure concrete: 1) selezione delle migliori materie prime, che si articola anche in una più stringente procedura di qualifica dei fornitori 2) parametri fisico-chimici più restrittivi rispetto a quelli previsti dalla normativa UE per garantire una maggiore qualità e freschezza, 3) miscelazione di soli oli d’oliva 100% extravergini, 4) salvaguardia della qualità dei nostri prodotti utilizzando bottiglie di color verde scuro, 5) utilizzo di etichette riportanti tutti i dettagli relativi ai prodotti e 6) tracciabilità completa consultabile dai consumatori per ogni bottiglia di olio extravergine di oliva.
In particolare, le prime tre misure riguardanti le materie prime e gli standard di qualità sono già applicate negli stabilimenti in Italia dalla fine del 2015, mentre le altre tre misure saranno pienamente implementate durante l’arco del 2016 su tutti i nostri prodotti di olio d’oliva extravergine.

Carapelli Firenze coglie questa occasione per ribadire che le sue procedure di controllo qualità, riguardanti l'intero ciclo di vita del prodotto dalla selezione delle materie prime all’arrivo dei prodotti nei punti vendita, sono tra le più sviluppate nel settore dell'olio di oliva ed hanno ottenuto la certificazione UNI/EN ISO 9001:2008, periodicamente confermata da un revisore esterno. Inoltre il gruppo Deoleo, di cui Carapelli Firenze fa parte, possiede la certificazione "BRC Global standard for food safety", utilizzata da oltre 23.000 fornitori certificati in tutto il mondo, anch’essa confermata da periodici audit esterni.

In Italia Carapelli Firenze ha recentemente eseguito una valutazione complessiva dei processi di qualità interni e con il supporto di esperti esterni ha perfezionato le procedure di controllo qualità, pervenendo ad un loro ulteriore miglioramento al fine di garantire e monitorare l'applicazione degli standard di qualità.

Infine, l’azienda ha inoltre rafforzato il team di gestione italiano con la nomina della Dr.ssa Anna Cane come Global Quality & Development Director e di Giovanni Sacripante come General Manager di Carapelli Firenze, portando all’azienda tutta la loro esperienza e visione.

Queste misure ben rappresentano l'impegno di Carapelli Firenze, per riaffermare con forza che la qualità dei suoi prodotti e la fiducia dei consumatori sono la cosa più importante per l’azienda.

di C. S.