Italia 25/05/2016

Le abitudini e le preferenze degli italiani nello scegliere frutta e verdura

Quali sono le aspettative degli italiani nell'acquisto di frutta e verdura? Al primo posto assoluto la freschezza, che si lega alle proprietà organolettiche del prodotto, quindi la stagionalità e buon ultimo il prezzo conveniente


Quali sono le aspettative dei consumatori nei confronti di ortaggi e frutta? quanto conta la freschezza nelle scelte d’acquisto? Esiste un rapporto fra la freschezza e le caratteristiche sensoriali e nutrizionali? Di questo si è parlato oggi, in occasione dell’incontro La freschezza dei prodotti ortofrutticoli.

Ricchi di vitamine, minerali, fibra, ortaggi e frutta proteggono contro l’insorgenza di malattie varie quali alcune forme di cancro, malattie cardiovascolari e dell’apparato digerente. Hanno un limitato apporto calorico e un alto potere saziante. Comprendere quali siano le aspettative dei consumatori nei riguardi di questi prodotti è innegabilmente molto importante.

In quest’ottica il Crea, Alimenti e Nutrizione, ha condotto uno studio su un campione di consumatori per individuare il criterio discriminante adottato nella scelta dell’acquisto di prodotti ortofrutticoli. Il 64% dei consumatori selezionati ritiene che la freschezza sia l’elemento prioritario, seguito dalla stagionalità (51,4%) e dal prezzo conveniente (31,7%).

La freschezza è un attributo che comprende proprietà sensoriali (l’aspetto, il gusto, l’odore, chimiche e fisiche) ed elementi di origine diversa (il luogo di acquisto, le tecnologie di conservazione e trasformazione, il confezionamento). In particolare dalla studio è emerso che l’aspetto e il profumo sono i fattori che indicano maggiormente al consumatore la freschezza dei prodotti ortofrutticoli sia nella fase dell’acquisto sia in quella del consumo. A questi si aggiungono alcuni indicatori di carattere non sensoriali. Se consideriamo il prodotto ortofrutticolo in generale, la freschezza è legata alla tempistica in cui viene consumato (è fresco se è consumato poco dopo la raccolta) e al luogo di acquisto (al mercato o direttamente dal produttore). Relativamente a prodotti specifici, invece, la freschezza è riconosciuta anche se il prodotto è trasformato. Rucola e pomodoro confezionati, ad esempio, sono considerati freschi se è presente la garanzia della data di scadenza e se il contenuto è visivamente controllabile.

di C. S.