Italia 26/02/2015

Dal Friuli, il Vino della Pace in dono a papa Francesco


Sabato 28 febbraio,alle ore 11.00, nell’Aula Paolo VI, papa Francesco riceverà in udienza speciale riservata i cooperatori italiani di Confcooperative. Tra i circa 7mila presenti ci sarà pure un gruppo friulano composto da un centinaio di persone. Alla conclusione dell’incontro, il presidente nazionale di Confcooperative, Maurizio Gardini, consegnerà al papa una bottiglia del Vino della Pace proveniente dalla Cantina Produttori Cormòns, nella doc Collio. La cooperativa, fondata nel 1968, conta ora 150 soci con oltre 430 ettari di vigneti e una produzione annuale di 2,25 milioni di bottiglie.

La prima vendemmia del Vino della Pace è datata 1985. L’uva proviene dalla Vigna del Mondo, l’appezzamento di terra dove, a partire dal 1983, sono state messe a dimora oltre 600 vitigni diversi provenienti da tutti i continenti. Dalle uve di quella Vigna si produce il Vino della Pace (bianco) che, ogni anno, dopo essere stato abbellito con le etichette realizzate dai migliori artisti italiani e stranieri, viene inviato a tutti i capi di stato (civili e religiosi), con un forte richiamo al biblico Noè, ma soprattutto come messaggio alla necessità di unione, fratellanza e convivialità tra i popoli della Terra.

di C. S.