Gastronomia 29/03/2017

L'inganno dei cibi a basso contenuto di

Gli alimenti che pubblicizzano il basso contenuto di qualche nutriente sono molto venduti nei supermercati, spesso acquistati da persone di medio-alto livello economico perchè così ritengono di fare qualcosa di utile per la propria salute


A basso contenuto di grassi, a basso contenuto di zuccheri.

I cibi che promettono di essere sani e salutari, per non parlare della ventilata idea di essere dietetici sono sempre di più sugli scaffali dei supermercati. La maggior parte delle persone li acquista pensando di fare un favore alla propria salute ma non è sempre così.

Non sempre infatti questi claim pubblicitari riflettono la reale qualità nutrizionale del cibo. A mettere in guardia sono i risultati di uno studio che ha preso in esame 80 milioni di articoli acquistati negli Usa da 40.000 famiglie.

Pubblicato sulla rivista Journal of the Academy of Nutrition and Dietetics, lo studio mostra che prodotti con etichette che indicano 'a basso contenuto di' possono rivelarsi ingannevoli.

I ricercatori della Università del North Carolina at Chapel Hill hanno rilevato che il 13% degli alimenti e il 35% delle bevande acquistate tra il 2008 e il 2012 era etichettato come "a basso contenuto di" o "senza". Inoltre le famiglie a reddito medio-alto erano più propense ad acquistare prodotti di questo tipo.

"Le rivendicazioni in etichetta confondono perché sono relative a solo un nutriente", spiegano i ricercatori.

Ad esempio una porzione di tre biscotti a ridotto contenuto di grassi ne contiene 4,5 grammi rispetto ai sette in una porzione normale ma entrambi contengono ancora 14 grammi di zucchero ciascuna. Il latte al cioccolato a basso contenuto di grassi, invece, in genere ha un più alto contenuto di zucchero rispetto al latte normale e più alto livello di zuccheri e grassi rispetto ad altre bevande.

di C. S.