Gastronomia 29/06/2016

L'Italia va pazza per lo street food, un milione di appassionati

Qualità, tradizione, cultura: sono gli ingredienti del successo degli eventi promossi dall’unica associazione italiana che certifica il cibo di strada. In diciassette tappe nazionali record di presenze e da giugno oltre 20 appuntamenti 


Oltre un milione di persone raggiunte in tre mesi di eventi (17 in tutta Italia fino a oggi). A tanto ammonta il numero degli “streetfoodies” che hanno partecipato alle tappe dello Streetfood Tour 2016. Gli oltre 50 operatori di strada che partecipano agli Streetfood Village hanno preparato in tutto in questi mesi oltre mezza tonnellata di fritto di pesce e 300 quintali tra patate fritte tradizionali e tipo “tornado” (Campania). Oltre 30 mila piadine, poi ancora 50 mila arancine, 400 kg di Pane ca’ Meusa, 300 kg di panelle. Oltre mezza tonnellata di paella spagnola, 30 quintali di carne argentina e 20 quintali di lampredotto. Dalla Puglia sono arrivati più di 30 quintali di bombette e 300 sono i kg di lime per i cocktail “on the road”. Dall’Abruzzo 70 mila arrosticini e dalla Toscana 300 kg di carne Chianina per hamburger. Un successo non solo per gli organizzatori degli eventi, ma da condividere con gli operatori economici del settore e le realtà territoriali che hanno creduto in questo progetto. Anche decine di eventi collaterali, momenti di confronto e convegni, un concorso dedicato alla stampa nazionale e decine di concerti che hanno fatto da sfondo alle varie tappe.

"Il successo di questi eventi, rispetto ai tanti sul tema che vediamo svolgersi ovunque, è dato dalla qualità che gli appassionati ritrovano come elemento caratterizzante – spiega il fondatore e presidente dell’Associazione Streetfood, Massimiliano Ricciarini – e la nostra forza è quella di aver creato negli anni una squadra di operatori che lavora sulla base di un decalogo rigido di regole affinchè il prodotto servito al pubblico sia buono, tradizionale e che riporti la cultura del luogo di provenienza".

 Gli Streetfood Village del secondo semestre. Si riparte con luglio, da Falconara (Ancona) e al Parco della Versiliana a Marina di Pietrasanta (Lucca) tra concerti e talk show di grandi personaggi della letteratura e dello spettacolo. Le date in tutto saranno oltre venti ancora, dal nord al sud d’Italia. Alcune tappe ormai storiche, come Belluno, Arezzo e Poggibonsi, altre nuove, come Alberobello o Verbania. Da nord a sud Italia ce ne sarà per tutti.

Il progetto “4Wheels”. I food truck con la tendina sono la grande novità delle attività 2016 promosse dall’Associazione. Sotto il marchio “4Wheels” infatti sono già stati due gli eventi fortunatissimi (il primo ad Arezzo e l’ultimo a Brescia), mentre da luglio ne sono in programma nove, da Marina di Pietrasanta (Lucca) fino a Foligno per i primi d’Italia (vedi calendario allegato). "Dopo il successo delle prime due edizioni questo è il nuovo format che proponiamo – continua Ricciarini – perché questa è una evoluzione del cibo di strada, ma anche in questo caso stiamo cercando di aiutare da un lato nuove imprese del settore, dall’altro cerchiamo di selezionare la qualità dell’offerta che incontriamo".

di C. S.