Gastronomia 06/07/2015

Artigiani in spiaggia: la Dispensa di Romagna esce dalle botteghe per essere degustata in riva al mare


I tartufi di Montefeltro, il mandorlato al cioccolato di Modigliana, l’olio e i sott’oli di Brisighella, le birre artigianali di Casola Val Senio, i salumi romagnoli di Alberico, i formaggi dell’Appennino romagnolo; e ancora il torniante che plasma l’argilla, il liutaio, lo stampatore di tele, il ceramista di Faenza. Con gli “Artigiani in spiaggia” sabato 11 luglio a Cervia la Dispensa di Romagna “scende” in riva al mare. Un arcipelago di prodotti tra degustazioni e artigianato, un riflettore sulla cultura del cibo spiegata da chi la crea tutti i giorni con mani e cuore.

Sabato 11 luglio a Pinarella di Cervia le eccellenze romagnole scendono in spiaggia per essere degustate ma anche raccontate dai produttori. Sono gli “Artigiani in spiaggia” che escono dalle botteghe per un viaggio nel gusto, in riva la mare, mettendo al centro della tavola prodotti che oltre alla bontà sono certificati come sani, buoni per la salute, per l’ambiente e la biodiversità.

Organizzata da CNA Ravenna rientra nell’ambito del progetto “Nutrition life-style-Star bene in Romagna” finanziato da Regione Emilia Romagna che promuove una Romagna ove lo “star bene” è uno stile di vita e la cultura del cibo nasce dal rispetto della propria salute senza rinunciare al gusto alla tradizione. (www.starbeneinromagna.com).

Ogni stabilimento balneare di Pinarella di Cervia ospita una realtà diversa, un’occasione da non perdere per una passeggiata sul mare a degustare: dai tartufi di Montefeltro, al mandorlato al cioccolato di Modigliana, dall’olio e sott’oli di Brisighella, alla pasta secca bio di Argenta, dalle birre artigianali di Casola Val Senio, dai salumi di mora romagnola ai salumi di Alberico, dai formaggi dell’Appennino romagnolo al miele di Brisighella passando per il carciofo moretto. E ancora i distillati: il Luigino, il nocino, il prugnolo, liquori della tradizione contadina realizzati con ricette e materie prime recuperate dall’oblio.

E se il cibo artigianale romagnolo è un’eccellenza celebre, non è da meno quel patrimonio di bellezza che mette insieme la manifattura, il design e l’artigianato di qualità, mix tra scienza moderna e rare abilità ereditate dal passato, in un luogo dove storicamente sono stati creati i migliori prodotti del made in Italy famoso nel mondo.

Gli antichi mestieri per un giorno si trasferiscono in spiaggia: il torniante che anima e plasma l’argilla, le celebri tele stampate con i colori naturali e mazzuoli della tradizione romagnola, il ceramista che manipola l’argilla, il mosaico e il liutaio che crea un violino.

 

di C. S.