Gastronomia 07/08/2014

L’Adriatico, il piccolo grande mare, protagonista a Zurigo con Casa Italia Atletica

La vetrina itinerante delle eccellenze agroalimentari dop e igp di Casa Italia Atletica, che verrà aperta la settimana prossima alla Zunfthaus zur Saffran di Zurigo, torna a parlare dei territori del nostro Paese e dei suoi gustosi territori che danno cibo di qualità essenziale per una sana alimentazione


Una vetrina di profumi e di sapori che, come nei grandi eventi - europei e mondiali dell’Atletica - di un recente passato (ripresi tutti da Teatro Naturale), vuole presentare i territori del nostro Paese, nell’occasione quelli bagnati dal mare Adriatico. Splendidi territori che meritano di essere conosciuti per la bellezza dei loro paesaggi e la bontà della loro storia, cultura e agricoltura, cosi legate alle tradizioni, in particolare la buona cucina e la buona tavola.

Testimoni del gusto che danno all’Italia primati importanti nel campo dell’agroalimentare con le 264 eccellenze Dop, Igp, Stg dei 1232 riconosciute dall’Ue e ben 4813 specialità regionali, cioè prodotti registrati tali da almeno 25 anni. Un Paese che non ha rivali al mondo grazie alla ricchezza di biodiversità ed alla straordinaria professionalità dei suoi coltivatori produttori e/o trasformatori.

Primati difficili da raggiungere per i nostri paesi concorrenti solo – come ripeto spesso - se ci sarà una politica che prende a cuore il valore e il significato del territorio, dalla cui salvaguardia e tutela dipende la salvaguardia e tutela delle nostre risorse agroalimentari e non solo, anche di quelle legate alla storia, alla cultura, al paesaggio, alle tradizioni. E aggiungo, solo se ci sarà una programmazione dell’agroalimentare con al centro una strategia di marketing, essenziale per liberare i produttori dalle politiche assistenziali dando al mercato il compito di assicurare il reddito, che essi meritano insieme con i trasformatori.

Casa Italia Atletica è solo un valido esempio di comunicazione e promozione con le tante azioni di successo portate avanti nelle occasioni dei grandi eventi, nazionali e internazionali, di atletica, come il Campionato europeo di Atletica in programma la prossima settimana a Zurigo, in Svizzera.

Come dicevo è l’Adriatico, con le sue regioni dell’una e dell’altra sponda, il grande protagonista insieme con la ristorazione italiana promossa da Isnart, l’Istituto delle Camere di commercio, che vede anche alcuni ristoranti italiani di Zurigo promotori, mediante un gemellaggio, dei prodotti e degli itinerari delle regioni partecipanti.

Ad animare le tante iniziative di presentazione e di degustazione delle eccellenze dop e igp dell’Adriatico, ci sarà’ il Friuli Venezia Giulia con i suoi percorsi e le sue delicatezze, soprattutto con i vini della grande e antica cantina “La Delizia” di Casarza; Il Veneto con i Colli Euganei e il suo delicato vino Docg “Fior d’Arancio”; L’Emilia Romagna con il parmigiano reggiano e i vini …; Il Molise con la Ventricina, l’insaccato che non si taglia ma si scava, i confetti e il caffè, la Tintilia e gli altri grandi vini, l’olio extravergine Gentile di Larino.

Un’altra sicura grande protagonista, grazie ai Gal delle Terre di Murgia e di Capo di Santa Maria di Leuca ed alla collaborazione della Cia con il progetto “Spesa in campagna”, La Puglia con l’Alta Murgia, cuore della regione, e il basso Salento. Un coloratissimo paniere ricco di legumi, tra i quali le fave da sempre nel piatto compagne della cicoria; le “ sagne torte” per le quali sarà organizzato uno showcooking; il mitico “Pane di Altamura” Dop, già noto ai tempi dell’antica Roma; l’olio monovarietale “ogliarola salentina” della Piana del Lentisco e, poi, friselle, pomodori ed altri prodotti dell’orto pugliese; pasta secca e pasta con la cicerchia; salse e creme; le olive curate in vari modi; i formaggi e i latticini di pecora a ricordare la transumanza; il miele di trifoglio e i vini a base di Malvasia bianca e di Primitivo.

E ancora, sempre per l’incontro Adriatico - Ionio, i sapori ed i saperi di Cosenza, grazie alla Cia di Cosenza e ai GAL Alto Jonio Federico II, Pollino, GAL Sila Greca, Basso Jonio Cosentino, Savuto e Valle del Crati.

Protagoniste anche altre due regioni extra Adriatico: La Campania con i vini del beneventano, in particolare quelli del Taburno e del Titerno e l’Umbria con i suoi oli e i suoi vini.

Una settimana, quella di Zurigo, all’insegna dei profumi e dei sapori e, anche, delle bellezze dei tanti territori che danno origine a questi importanti testimoni.


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