Formazione 17/03/2015

Per formare i nuovi potatori si parte dai giovani degli Istituti agrari

Per formare i nuovi potatori si parte dai giovani degli Istituti agrari

Il 2015: l’anno delle novità per l’Assam Marche nella formazione in olivicoltura. Dopo 15 anni di corsi professionali di potatura dell’olivo, rivolti ad operatori, il primo corso avanzato e la prima selezione regionale degli studenti degli Istituti tecnici agrari


Erano 75 i professionisti della potatura pervenuti a Recanati (MC) da tante regioni d’Italia (17-18 febbraio) e da tutto il territorio marchigiano (2-3 marzo), per il primo corso avanzato di potatura dell’olivo organizzato dall’Assam con il supporto tecnico-scientifico di Giorgio Pannelli, per implementare l’attività formativa messa in campo sin dall’anno 2000 nel settore dell’olivicoltura.

L’idea del corso avanzato per un aggiornamento tecnico-pratico rivolto ai professionisti della potatura, che hanno già frequentato corsi professionali e/o sono iscritti all'Elenco degli operatori abilitati alla potatura dell'olivo, tenuto dall'Assam e aggiornato annualmente, è nata con l’obiettivo di migliorare la professionalità degli operatori e fornire aggiornamenti in olivicoltura (tecnica colturale, difesa fitosanitaria e qualità dell'olio) a chi ha maturato esperienza e opera attivamente nel settore, creando occasioni di confronto con i docenti direttamente in campo su situazioni differenziate, per età e struttura delle piante. La parte pratica è stata accompagnata da approfondimenti in aula e momenti di confronto e dibattito “a tu per tu con il docente”. Molto apprezzata la parte relativa alla difesa dalla mosca dell’olivo e alla qualità dell’olio a seguito di un’annata disastrosa, e gli interventi pratici di riforma che rappresentano una problematica attuale considerato lo stato di abbandono sempre maggiore degli oliveti.

“Vestirsi di modestia o armarsi di coraggio”…questo il motto del tutor Giorgio Pannelli: verificare le proprie competenze alla luce delle esperienze maturate in diverse situazioni agronomiche, territoriali e varietali, orientate alla semplificazione strutturale, alla agevolazione degli interventi cesori ed alla riduzione dei tempi di permanenza sull’albero. Durante le due giornate di corso i partecipanti hanno infatti lavorato in gruppi, sotto la guida dei docenti, armati di attrezzature di ogni tipo, manuali con prolunga, o con ausilio di motori a scoppio, ma anche forbice elettrica, sega elettrica, effettuando operazioni rigorosamente da terra, al fine di raggiungere gli obbiettivi di sicurezza, economia e qualità del lavoro. Hanno operato sulle situazioni più variegate, che hanno stimolato la capacità di trovare le migliori soluzioni, anche nelle più difficili situazioni strutturali delle piante.

Grande entusiasmo da parte dei partecipanti alla fine del corso, per gli importanti momenti di approfondimento e di confronto, le piacevoli occasioni di condivisione e di amicizia, ma anche per la possibilità di “fare squadra”, tra professionisti della potatura, nei diversi ambienti olivicoli italiani. Massima soddisfazione anche da parte dei docenti e degli organizzatori, per il successo della proposta e l’apprezzamento da parte degli intervenuti.

Sempre maggiore l’attenzione alla potatura e alla gestione razionale della olivicoltura, sempre più stimolante la professione potatore (“potatori, non tagliatori” il motto di sempre) e, soprattutto, sempre più numerosi i giovani che vedono nel percorso formativo messo in piedi dall’Assam, in collaborazione con le associazioni olivicole marchigiane, una opportunità di lavoro, grazie anche alla possibilità di iscriversi all’elenco degli operatori abilitati alla potatura dell’olivo (http://www.assam.marche.it/progetti3/olivicoltura/elenco-operatori-abilitati-alla-potatura-dell-olivo), a disposizione delle aziende olivicole che necessitano di professionalità nel settore.

Largo ai giovani!!!!

Ai giovanissimi per la prima volta l’Assam ha dedicato la 1° Selezione di potatura dell’olivo degli Istituti tecnici e professionali Agrari della Regione Marche, con grande entusiasmo e partecipazione da tutte e 5 le scuole della regione, che hanno formato e selezionato 3 studenti ciascuna, mettendo a disposizione docenti e accompagnatori a supporto della gara e premi in prodotti del territorio. 15 ragazzi si sono sfidati sabato 7 marzo nello splendido contesto di biodiversità olivicola dell’Istituto Tecnico Agrario di Macerata, potando due piante a testa in un tempo massimo complessivo di 20 minuti. La struttura non sempre adeguata delle piante ha richiesto interventi di riforma, regalando belle soddisfazioni ai potatori in erba e ancor più agli insegnanti. I primi 3 classificati hanno quindi partecipato al pari degli adulti al concorso regionale di potatura, tenutosi il 10 marzo a Porto San Giorgio, piazzandosi con buoni risultati; il migliore - Davide Pretelli dell'Istituto Tecnico Agrario di Pesaro è stato invitato a partecipare al 13° Campionato nazionale di potatura dell’olivo allevato a vaso policonico Forbici d'oro, che si terrà in Sicilia – Siracusa il 10 e 11 aprile prossimi. Al Campionato arriveranno i primi 3-6 classificati dalle numerose selezioni regionali che si stanno svolgendo in questo periodo in tutta Italia, con il sano spirito del confronto e non della agguerrita competizione.

Tanti giovani anche al corso professionale di potatura organizzato dall’Assam nel periodo 20-23 gennaio 2015, a cui hanno partecipato 65 persone da diverse regioni italiane e persino dal Brasile. L’abbassamento dell’età media dei partecipanti ai corsi nel settore olivicoltura lascia ben sperare….nuove energie, freschi entusiasmi, grandi opportunità per i futuri professionisti di un comparto, sia locale che nazionale, bisognoso di una base produttiva sempre più informata e determinata verso la migliore produzione e la massima soddisfazione economica.

di Barbara Alfei

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