Economia 18/07/2014

Nonostante esportazioni record lo stock ha raggiunto le 880 mila tonnellate in Spagna

Le esportazioni di olio d'oliva sono state pari a 795 mila tonnellate, con un aumento del 83% rispetto all'anno precedente ma solo nei frantoi giacciono 679 mila tonnellate invendute


Il doppio della produzione italiana. E' quanto giace ancora nei magazzini dei soli frantoi oleari spagnoli. Se consideriamo lo stock complessivo, invece, ha raggiunto le 880 mila tonnellate.

Anche se non si prospetta un'annata da record, come quella precedente, l'olio d'oliva non dovrebbe comunque mancare, secondo i dati del Ministero dell'agricoltura iberico.

La responsabilità è in una campagna record, con una produzione di 1 milione 774 mila tonnellate, il 41% in più della media delle ultime quattro campagne.

I prezzi dell'olio spagnolo, nonostante i lievi rialzi delle ultime settimane, si manterrebbero dunque bassi soprattutto per l'alta disponibilità, anche se le esportazioni di olio d'oliva spagnole hanno raggiunto vette ragguardevoli: 795.800 tonnellate, con un aumento dell'83% rispetto all'anno precedente, e del 42%rispetto alla media le ultime quattro stagioni. Nello stesso periodo le importazioni sono stimate a 35.100 tonnellate, anche con i dati preliminari di maggio e giugno.

Segnali positivi anche dal mercato interno iberico dove sono stati commercializzate 433.300 tonnellate di oli d'oliva, con un aumento del 17% rispetto allo scorso anno e del 5% rispetto alla media dei quattro campagne precedenti.

di C. S.