Economia 11/04/2014

Usa, Gran Bretagna e Germania. Tre mercati molto diversi per il vino italiano

A far la parte del leone nell'export del vino Made in Italy è il Pinot grigio, sia negli Stati Uniti sia in UK. Buone le perfomance del Prosecco che cresce a due cifre. La GDO estera apprezza il nostro nettare di bacco ma non dappertutto nello stesso modo


L'Italia è il primo produttore al mondo di vino con 44,5 milioni di ettolitri annui avendo superato la Francia ferma a 42,3 milioni.
I primi paesi per importanza di fatturato sono nell'ordine Usa (3,8 miliardi di dollari), Regno Unito (3,6 miliardi di dollari) e Germania (1,9 miliardi di dollari).

Usa
Nel canale monitorato da Iri che comprende supermercati, drugstore, market mass retailer, gas store etc viene venduto vino confezionato di importazione per 2,1 miliardi di dollari, pari al 23% del fatturato del vino confezionato totale.
Il primo paese esportatore è l'Australia con quasi il 30% di quota a valore, seguita dall'Italia con il 28,3% che distanzia il Cile fermo a 10,2%. La Francia è ferma al sesto posto con il 6,1% di quota a valore.
In questo canale distributivo, quindi, l'Italia è il primo esportatore europeo.
Il Pinot grigio è di gran lunga il vino italiano più apprezzato negli Usa con un prezzo bottiglia di oltre 8 dollari. Il Pinot grigio italiano viene preferito anche a quello californiano sebbe quest'ultimo presenti un costo inferiore (5,5 dollari a bottiglia).
Fra gli altri vini d'importazione particolarmente apprezzati il Chianti (10, 8 dollari a bottiglia), il Valpolicella e l'Amarone ma anche gli spumanti. Merita una menzione infatti la dinamica del Prosecco con un prezzo medio di 12 dollari a bottiglia e un trend di vendita in crescita del 34%.

Regno Unito
Anche in UK i canali distributivi moderni assorbono i volumi più importanti, con oltre 8 milioni di ettolitri venduti, pari a 5 miliardi di dollari.
L'Italia ha una quota del 17% del fatturato globale ed è nuovamente sul secondo grandino del podio, preceduta dall'Australia e seguita da California e Francia.
Anche nel Regno Unito il nostro vino più acquistato è il Pinot grigio con un prezzo medio di 6,56 sterline. Buone le vendite di Prosecco e Sangiovese.

Germania
In Germania prevalgono soprattutto i discount, dove si concentrano le vendite di vino e spumanti, per un valore di 4,5 miliardi di euro. 16 milioni di ettolitri venduti, con un prezzo medio a bottiglia, quindi, particolarmente basso.
Il vino italiano è al primo posto, precedendo Francia e Spagna, con volumi di vendita interessanti soprattutto grazie al Prosecco frizzante venduto al prezzo competitivo di 2,65 euro a bottiglia. Anche lo spumante però sta crescendo nonostante un prezzo di vendita decisamente più alto (6,54 euro/bottiglia).

Fonte: IRI

di C. S.