L'arca olearia 23/06/2017

L'artigianalità chiave del futuro dell'olivicoltura italiana

L'artigianalità chiave del futuro dell'olivicoltura italiana

Durante il congresso Aifo l'impegno del governo, per bocca del Vice Ministro Oliviero, di poter arrivare a distinguere tra gli oli extra vergine a seconda delle caratteristiche organolettiche e proprietà salutistiche. Riconfermato alla presidenza Piero Gonnelli


Il Congresso dell’AIFO 2017 si è tenuto a Jesi il 16 giugno u.s., ospiti della Pieralisi Spa, presso l’Hotel Federico II.

I lavori hanno avuto inizio alle ore 10:00 con i saluti di benvenuto del sindaco di Jesi dott. Massimo Bacci presentato ai numerosi partecipanti all’assemblea nazionale, dal consigliere AIFO Gaetano Ugo Agostini. E’ poi intervenuta per i saluti il vice presidente della Regione Marche nonchè assessore all’agricoltura, l’arch. Anna Casini. Ha partecipato con un intervento appassionato anche l’onorevole Luciano Agostini, componente della XIII commissione agricoltura della Camera dei Deputati.

Il presidente dell’Aifo Piero Gonnelli nel suo intervento, ha riaffermato la valenza del contenuto “artigianale” del lavoro del frantoiano, quale elemento di garanzia per il consumatore, sottolineando l’importanza di valorizzare sempre più il grande patrimonio varietale italiano, elemento distintivo dell’extravergine nel mondo.

Nel portare i saluti di benvenuto, l’ing. Gennaro Pieralisi, presidente dell’omonimo Gruppo, ha evidenziato il bisogno impellente di aumentare la produzione di olio di origine italiana in quanto tra consumi interni e le esigenze legate alle esportazioni si sommano un milione di tonnellate a fronte di una capacità produttiva che si ipotizza che arrivi a 400 mila tonnellate. Preoccupante per l’ing. Pieralisi è la situazione della Xylella e soprattutto per i ritardi burocratici che impediscono di contrastare la diffusione del patogeno. Si è poi aperto il dibattito alimentato dai contributi del Presidente del FOOI, Interprofessione settore olio, David Granieri, di Assofrantoi Paolo Mariani, di Federolio Francesco Tabano, di Unapol Tommaso Loiodice.

Molto interessante è stato il tema “Olivicoltura quale futuro” con gli interventi del Prof. Maurizio Servili università di Perugia Riccardo Gucci dell’Università di Pisa e del dott. Andrea Giomo, Euranet Milano.

Dopo la pausa lunch, accompagnati dal personale Pieralisi, tutti i partecipanti al congresso sono stati condotti tramite a far visita agli stabilimenti della Pieralisi dove hanno potuto vedere con i propri occhi come nasce ogni singola parte meccanica che compone una “macchina” frantoio. Visita interessante che ha appassionato tutti i frantoiani per ben 2 ore con tante domande rivolte ai tecnici della Pieralisi.

Alle 16.30, un interessante relazione tecnica di Pasquale Saldarelli del CNR ha dato la possibilità di chiarire alcuni equivoci attraverso l’analisi dello Stato dell'arte sull'emergenza Xylella in Puglia. Altro argomento atteso ha riguardato “l’adeguamento alle norme relative alla prevenzione incendi dei depositi di olio di oliva”.

Le linee guida, strumento che verrà presto messo a disposizione degli operatori, sono state illustrate dell’ingegner Fabio Chialastri della EOS Consulting società di ingegneria e dal responsabile della sicurezza ambiente della Confartigianato Giorgio Russomanno.

Infine si è tenuta una tavola rotonda sul tema: “Buono sano e nutriente” che, ha visto come relatori la Prof. Maria Lisa Clodoveo dell’università di Bari, il Prof. Natale Giuseppe Frega dell’università di Ancona ed infine la Dott.ssa Cinzia Chiarion di Olio e salute.

L’indomani molto sentita dai partecipanti è stata la visita del Vice Ministro per le politiche agricole Andrea Oliviero che ha ribadito gli impegni del Governo sui principali temi d’attualità dell’agenda olivicola: qualità e quantità delle produzioni, Xylella, lotta alle frodi, etichetta e poi la necessità di distinguere tra gli extravergine a seconda delle caratteristiche organolettiche e proprietà salutistiche, subito dopo hanno avuto inizio i lavori dell’assemblea elettiva AIFO che avuto il compito di eleggere il nuovo consiglio e la riconferma del Presidente AIFO, Piero Gonnelli.


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