L'arca olearia 04/04/2017

Un oliveto inerbito fa bene all'ambiente e combatte i cambiamenti climatici

Un oliveto inerbito fa bene all'ambiente e combatte i cambiamenti climatici

L'inerbimento dell'oliveto permette di raddoppiare la quantità di carbonio assorbita dal suolo, rispetto a un'ordinaria gestione con lavorazione o diserbo. L'assorbimento è più efficace da dicembre ad aprile, periodo di crescita delle erbe spontanee


Si manifesta sempre più l'importanza dell'inerbimento come pratica agronomica per i moderni oliveti. Non solo infatti si preserva dall'erosione la fascia di terreno fertile, si migliora la porosità dello stesso, incrementa la sostanza organica e l'accumulo di alcuni nutrienti.

L'utilizzo dell'inerbimento aumenta anche l'assorbimento di carbonio nel suolo.

Uno studio spagnolo ha analizzato l'influenza di copertura vegetale spontanea sulla rete di scambio dell'ecosistema CO2 (NEE) in un oliveto irrigato situato a Jaén.

La NEE è stata misurata nell'oliveto confrontando due tesi: una con inerbimento spontaneo dall'autunno alla primavera, seguito da sfalcio meccanico, e l'altra a seguito diserbo totale con glifosato. 

L'esperienza dell'Università di Granada dimostra che il massimo assorbimento di carbonio nel suolo si ha durante il periodo di crescita delle infestanti (da dicembre ad aprile).

Su base annua, il trattamentyo con diserbo vede un assorbimento netto di carbonio del 50% inferiore rispetto all'inerbimentro.

Il NEE annuale era -140 g C m2  nella tesi inerbita e -70 g C m2 nella tesi diserbata.

In sintesi, lo studio dimostra che, durante il primo anno di trattamento differenziato, l'inerbimento nell'oliveto ha un significativo effetto positivo sull'assorbimento di CO2, migliorando così le perferomance ambientali dell'agroecosistema oliveto.

Bibliografia

Sonia Chamizo, Penélope Serrano-Ortiz, Ana López-Ballesteros, Enrique P. Sánchez-Cañete, José Luis Vicente-Vicente, Andrew S. Kowalski, Net ecosystem CO2 exchange in an irrigated olive orchard of SE Spain: Influence of weed cover, Agriculture, Ecosystems & Environment, Volume 239, 15 February 2017, Pages 51-64, ISSN 0167-8809

di R. T.