L'arca olearia 24/10/2016

Lo Sportello Olio raddoppia: dopo Portici oggi anche a Bari

Lo Sportello Olio rinasce come laboratorio di idee, in cui possano trovare espressione i bisogni e le proposte di tutti i soggetti a vario titolo interessati al mondo oleario. Etichettatura e claim salutistici rappresentano il punto di partenza


Presso il Dipartimento di Agraria di Portici nel dicembre 1999 è stato creato dal prof. Raffaele Sacchi lo Sportello Olio, un punto di riferimento in grado di fornire alle imprese del settore oleario informazioni dirette ed assistenza per la risoluzione di problematiche sull'innovazione tecnologica, l'organizzazione produttiva e la valorizzazione dell’olio. I positivi risultati dell’esperienza consentirono, in collaborazione con l’Assessorato Agricoltura della Regione Campania (SeSIRCA), di offrire tale servizio per le imprese campane dal 2000 al 2005.

Portici riparte ora con un nuovo progetto, ridisegnato tenendo conto dell’attuale scenario. Lo Sportello Olio rinasce come laboratorio di idee, in cui possano trovare espressione i bisogni e le proposte di tutti i soggetti a vario titolo interessati al mondo oleario.

Da un lato, rinnovare il punto di raccordo tra il mondo della produzione ed il sistema delle conoscenze scientifiche e tecnologiche, al fine di orientare la propensione all' innovazione delle imprese verso una maggiore competitività. Dall'altro, costruire una rete di contatti attivi tra studenti, produttori e consumatori, nella profonda convinzione che ciò di cui c’è maggiore necessità in questo momento sia una radicale crescita culturale intorno al prodotto olio extra vergine di oliva.

Affinché vi sia crescita culturale duratura è necessario che tutti i soggetti interessati possano dialogare e crescere simultaneamente. Per questo motivo, oltre a riproporre il servizio di assistenza tecnica alle imprese, viene data la possibilità a diversi studenti di fare esperienza collaborando alle attività e viene esteso il raggio di azione anche ai consumatori ed operatori interessati alle fasi finali della filiera.

L’opportunità offerta dal progetto COMPETiTIVE, finanziato dalla fondazione AGER, raddoppia la scommessa lanciata dal Dipartimento di Agraria di Portici ed approda a Bari presso il Dipartimento di Scienze Agro Ambientali e Territoriali (Di.S.A.A.T.), dove Maria Lisa Clodoveo, Bernardo De Gennaro e Salvatore Camposeo hanno promosso lo Sportello Olio Puglia per rispondere alle esigenze che le aziende olearie regionali hanno fatto emergere durante lo Short Master “Strategie produttive e di marketing per la valorizzazione dell'olio di oliva extra vergine ad elevato valore salutistico”:

Etichettatura e claim salutistici rappresentano il punto di partenza. Lo Sportello Olio Puglia aiuterà le aziende promuovendo l’impiego dei claim in etichetta.

Lo Sportello Olio dei due Atenei svolgerà inoltre attività gemellate per raggiungere gli obiettivi del progetto COMPETiTiVE di AGER:
1. Incrementare la competitività del settore olivicolo oleario italiano promuovendo strategie per il miglioramento della qualità del prodotto, in particolare sotto il profilo salutistico.
2. Diffondere la conoscenza dei claim salutistici quali strumenti di marketing e di segmentazione della categoria commerciale extra vergine.
3. Raccogliere e disseminare Best Practices di campo e di frantoio trasferendo in maniera efficace le conoscenze scientifiche già capitalizzate dal mondo accademico.
4. Offrire strumenti di conoscenza burocratici e legislativi per la corretta applicazione dei claim.
5. Creare un software open access per previsione della validità dei claim durante la shelf life del prodotto
6. Generare nuove conoscenze nel settore oleario dal punto di vista analitico, nutraceutico e medico
7. Ottimizzare e diffondere nuove tecnologie di processo finalizzate ad incrementare e preservare le sostanze con comprovata azione salutistica in tutte le fasi del processo di produzione e commercializzazione.
8. Creare una radicata cultura dell’olio in Italia attraverso messaggi persuasivi e modelli di comunicazione innovativi

Per il buon esito dell’iniziativa, dunque, è necessario il contributo di tutti, per dare un contributo attivo allo sviluppo del comparto.
Per maggiori Informazioni: Portici: raffaele.sacchi@unina.it; Bari: marialisa.clodoveo@unina.it

di C. S.