MeBiForum: per il mondo dell'olio dell'olio d'oliva che vuole correre e non rincorrere

Il mondo dell'olio di oliva si ritroverà a Palermo, il prossimo 21 novembre, presso l'Hotel San Paolo per MeBiForum, il primo forum di filiera dedicato al mondo olivicolo oleario.

Tre le sessioni che compongono la giornata dell’Olive Oil Forum. Si inizierà col parlare dell’Olivicoltura ed Elaiotecnica: in campo e in frantoio si fa la qualità. Oggi dobbiamo affrontare vecchie e nuove sfide a livello fitoiatrico, poiché vi è una recrudescenza di patologie, come la lebbra dell'olivo, che consideravamo ormai praticamente debellata, ma anche di nuove malattie, come Xylella fastidiosa, che obbligano a nuove forme di gestione dell'oliveto. Quindi uno sguardo al passato e uno al futuro anche rispetto ai nuovi impianti. Inutile, probabilmente, importare varietà dall'estero quando vi sono varietà minori o reiette, del ricco germoplasma italiano, che possono adattarsi all'intensificazione colturale e alla raccolta in continuo, dando oli di pregio a costi accessibili. Dal campo al frantoio, però, occorre agire per ottenere oli che abbiano caratteristiche organolettiche, ma anche nutraceutiche, di interesse per un consumatore sempre più attento a gusto e salute. Un binomio inscindibile per vincere sui mercati.

Seguire la sessione sulla Sostenibilità, Certificazione e Packaging: l'abito non fa il monaco … però ... Perché dimenticarsi, dopo aver operato tanto bene in campo e in frantoio, del packaging? Non solo dell'estetica, pur importante, ma anche della sostanza. La bottiglia che contiene il prezioso succo d'oliva dovrà viaggiare in paesi lontani e affrontare ambienti “ostili”, come lo scaffale di un supermercato. Occorre quindi sapere qual è l'abbigliaggio più corretto e a quali rischi si va incontro se si sceglie il vetro sbagliato. Rischi che riguardano anche l'informazione al consumatore, dall'etichetta alle brochure fino ai siti internet. Raccontare è bello, lo story telling è presupposto indispensabile per valorizzare il prodotto, senza infrangere le regole però. Certamente non si infrangono le leggi certificando la sostenibilità del processo produttivo, dal campo alla bottiglia. L'ecosostenibilità è una delle leve di marketing del futuro e non basta che il Consiglio oleicolo internazionale dichiari che l'olivo è una delle colture più virtuose del pianeta, sequestrando più CO2 di quanta ne emette. Bisogna essere attenti agli standard internazionali, venendo così incontro alle esigenze di buyer nazionali e internazionali.

Nella terza ed ultima parte della giornata si parlerà di Mercato: Alla ricerca del consumatore, non solo del mercato. Paese che vai, extra vergine che vogliono. L'immagine dell'olio d'oliva non è uguale in tutto il mondo, né le tradizioni gastronomiche e gli utilizzi dell'olio in cucina. I trend di mercato non possono non risentire di fattori culturali, dell'andamento dell'economia ma anche di indirizzi politici (si pensi all'etichetta a semaforo) e nutrizionali/salutistici. Non esiste il mercato perfetto, come forse non esiste il consumatore perfetto. Dai millenials alla generazione X, i giovani sono i consumatori di domani e occorre capire cosa vogliono, quali sono gli stimoli di consumo e cosa si aspettano dall'olio extra vergine d'oliva. Capiti i bisogni e i desiderio, occorre che questi consumatori incontrino il prodotto, utilizzando tutti gli strumenti del marketing e della comunicazione. Rispetto al passato si hanno molte più opportunità, a costi più contenuti. Internet e il digitale possono essere un motore formidabile, a saperlo utilizzare, senza scivolare sulla classica buccia di banana... o sull'olio.

Programma

Ore 9.00 - 9.10 Saluti Istituzionali

Ore 9.10 – 9.15 Apertura lavori del Forum a cura del Chairman Dott. Alberto Grimelli – (Direttore di “Teatro Naturale”)

Ore 9.15 – 10.15 Sessione Olivicoltura ed Elaiotecnica

Ore 9.15 - 9.35 Innovare l’olivicoltura con le varietà che vengono dal passato, una missione possibile? - T. Caruso (Università di Palermo)
Ore 9.35 - 9.55 Dal ritorno della lebbra dell’olivo a Xylella fastidiosa, le sfide fitoiatriche tra cambiamenti climatici e globalizzazione – F. Nigro (Università di Bari)
Ore 9.55 - 10.15 Gestire la qualità, dal campo al mercato – P. Inglese (Università di Palermo)

Ore 10.20 – 11.20 Sessione Sostenibilità, Certificazione e Packaging

Ore 10.20 - 10.40 La sostenibilità nuova frontiera per penetrare i mercati emergenti, come certificarla? - M. C. Ferrarese (CSQA)
Ore 10.40 - 11.00 Una bottiglia scura per l’olio extra vergine d’oliva non basta più: l'importanza del packaging – M. Servili (Università di Perugia)
Ore 11.00 - 11.20 QR Code, etichette parlanti, collarini multimediali…Siamo sicuri di essere in regola con l’etichettatura? - L. Mancini (Alliance Food Consultants)

Ore 11.20 – 11.40 Coffee Break

Ore 11.40 – 12.50 Sessione Mercato

Ore 11.40 - 12.00 Le nuove frontiere dell’export: Strumenti, Mercati, Opportunità – D. Alfano (ICE)
Ore 12.00 - 12.20 Come cambiano i comportamenti di consumo nell'economia digitale: focus su nuove generazioni e Bio – L. Puricelli (PwC Italia)
Ore 12.20 - 12.40 Il marketing digitale a supporto dell’impresa per la conquista di nuovi spazi sul mercato – A. Pirola (Flambé)
Ore 12.40 - 12.50 Presentazione workshop pomeridiano sul tema: Ricerche in corso sui temi nutrizionali e scientifici – M. Carruba (Presidente Comitato Scientifico Istituto Nutrizionale Carapelli)

Ore 12.50 - Conclusioni e Saluti

Nel pomeriggio workshop e approfondimenti legati agli argomenti della mattinata e non solo. Si discuterà infatti di blochchain e delle sue potenzialità per garantire i consumatori internazionali ma anche di comunicazione e informazione, con case history. Uno spazio sarà anche dedicato alle virtù salutistiche del'extra vergine e la necessità di utilizzarle sul mercato.

Una giornata da vivere intensamente.

Per informazioni www.mebiforum.com

IN ESCLUSIVA PER I LETTORI DI TEATRO NATURALE SCONTO DEL 50% SUL PREZZO D'INGRESSO. Per godere della promozione sarà sufficiente presentarsi al desk della segtreteria organizzativa, il 21 novembre, chiedendo l'iscrizione con tariffa agevolata "TEATRO NATURALE".