Eventi 31/05/2018

La strada oltre l'extra vergine, per andare verso una nuova definizione di prodotto

A Ragusa il prossimo 7 giugno l'appuntamento per fare il punto sui lavori del progetto Aristoil e per comprendere come andare oltre la definizione di olio extra vergine d'oliva


Il bacino del Mediterraneo è il luogo principe, in tutto il mondo, per la produzione di olio d'oliva (circa il 95% della produzione mondiale) suddivisa tra Grecia, che produce il 65%, Sicilia, Calabria, Puglia (per l’Italia) e Andalusia, l’area più grande del pianeta per quel che concerne la coltivazione di olive.

L’olio extra-vergine d’oliva (VOO), per esempio, è considerato uno dei tanti componenti salutari della dieta mediterranea. Un composto fenolico in esso contenuto, denominato “OLEOCANTHAL” condivide caratteristiche percettive e anti-infiammatorie uniche con l’ibuprofene, costituente principale dei farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS).
Conseguentemente alla sua scoperta e identificazione (viene documentato in letteratura, per la prima volta, nei primi anni ’90), tale composto assurge a notorietà per l’importanza riscontrata (come elemento naturale) nella riduzione di malattie correlate all’infiammazione, tra cui le malattie degenerative articolari, le neuro-degenerative e alcuni tumori specifici (al seno, alla prostata, all’intestino, meno frequenti nelle popolazioni mediterranee rispetto a quelle occidentali), facendo ritenere altamente plausibile un beneficio a lungo termine sulla salute il consumo quotidiano di olio d’oliva associato al modello di alimentazione mediterranea.

Una delle caratteristiche principali a sostegno di una buona qualità del VOO, per gli accaniti consumatori, è il grado di “irritazione” e di sensazione “pizzicante” alla gola provocati proprio dalla concentrazione (differente da olio a olio) di “OLEOCANTHAL” che, a seconda della percentuale presente e della sensibilità percettiva individuale,ha finito per risultare elemento di classificazione importante ai fini della valutazione di superiorità di un olio rispetto a un altro e della relativa attribuzione di prezzo, non tralasciando nemmeno il fatto che recenti studi hanno portato,inoltre, alla conclusione che più pronunciata è la capacità “percettiva”, maggiori saranno le proprietà farmacologiche attive.

Ma il prezzo medio dell'olio d'oliva, oggi, è davvero basso rispetto al costo di produzione ed, in più, vi è una forte concorrenza con il settore dell’olio di semi di produzione non mediterranea. Si preme molto sui nostri principali produttori per ridurre il costo di produzione o per accrescere il valore e la richiesta di olio di oliva sul mercato internazionale, così da mantenere alta l'efficienza e la sostenibilità della coltivazione dell'olivo con la conseguente produzione di olio.
Il progetto europeo Aristoil nasce, dunque, per favorire il rafforzamento della competitività del settore olivicolo dell’area mediterranea, attraverso lo sviluppo e l’applicazione di metodologie di produzione e controllo di qualità innovative, per incrementare la produzione di olio di oliva ad alto contenuto di polifenoli e risultare certificabile quale prodotto “naturalmente nutraceutico”, come riconosciuto dal Regolamento UE 432/2012.

Il 7 giugno prossimo, presso la Camera di Commercio di Ragusa, il convegno che farà il punto dei lavori del progetto.

Il convegno, dal titolo "Oltre il Biologico, Oltre l'Extra Vergine", prevede, dopo i saluti istituzionali, molti interessanti relazioni:

ore 9 saluti istituzionali

ore 9.20 Presentazione del progetto Aristoil - Gianna Dimartino, Ufficio politiche comunitarie LCC Ragusa

ore 9.35 Olio d'oliva e nutrizione - aspetti salutistici - Prof. Giuseppe Carruba, Università Palermo

10.00 L'olio e il suo utilizzo nella cucina mediterranea - Vittorio Sartorio, Accademia della Cucina Italiana

10.20 Valutazione degli Health claims e i risultati dell'Aristometro - Prof. Magiatis, Università Atene, Prof. Melliou, Università di Atene

10.50 Metodologie e tecniche analitiche per aspetti chimici e sensoriali dell'olio d'oliva - Prof. Raffaele Sacchi, Università Napoli

11.20 Il marketing dell'extra vergine tra eccellenze e qualità diffusa - Carlo Ottaviano, giornalista

11.50 premiazione Oli Salutistici 2018

13.00 area degustazione con Dott. Cicero, agronomo e capo panel

 

14.30 Promuovere un network di produttori di olio salutistico del Mediterraneo - Francesco Molinaro, Svimed Onlus

di C. S.