Massime e memorie 06/02/2010

La rotondità del sesso

La golosità? Può diventare argomento di seduzione. E chi ha detto che gli obesi non abbiano migliori prestazioni dei magri?


Come ben spiega Henry Jordan, uno psichiatra di Filadelfia, disturbi sessuali e alimentari spesso hanno origine negli stessi anfratti della personalità. E come mette in rilievo Sugar baby il bel film di Percy Adlow, la golosità può diventare argomento di seduzione. Impiegata in un'agenzia di pompe funebri, la protagonista Marianna è ignorata da tutti fino a che non incontra un aitante e avido tranviere, che lega a sé a forza di dolci.

La sessualità delle persone obese non ha niente di diverso da quella di chi ha un peso nella media, ed è talvolta migliore di quella dei magri. In certe diete, infatti, la compenenete ascetica porta a far coincidere carenza del desiderio sessuale e alimentare. Ma in generale non si riscontrano grandi differenze di comportamento. (...)

Le adolescenti obese ad esempio fanno l'amore come le altre, ma spesso non si vogliono togliere gli indumenti intimi, oppure chiedono che la luce sia spenta.

Quando la vita sessuale è problemativca, più del peso conta la fiducia in se stessi. Le difficoltà a fare l'amore in certe posizioni sono ad esempio facilmente superate, ma non va ignorato il valore simbolico. Se agli uomini obesi piace il coito orale non è solo perché si muovono a fatica nel letto, ma anche per la loro scarsa volontà di superare la propria passività psicologica, in una sorta di inconfessata sindrome del pascià.


Willy Pasini



Testo tratto da: Willy Pasini, Il cibo e l'amore, Mondadori, Milano 1994

di T N