Un omaggio alle donne di campagna
In passato erano vittime di un senso di rassegnazione, di amarezza, di rabbia, ma raramente di disfatta. Hanno sempre trovato il modo per spiegare, giustificare e valorizzare la loro esistenza
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Mi batte il cuore e sono sicura che sto per sentirmi male. Quella volta l’ho trovato tutto piegato e rovinato per terra. Sono venuta a sedermi qui (nel fienile) a piangere per ore. Ogni volta che mi sentivo un po’ meglio e cominciavo a fare qualcosa – non so, a preparare il mangime per le galline – guardavo fuori da qualla porta e vedevo i campi di nuovo e non potevo fare a meno di piangere.
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Cornelisen
Shadows
Testo tratto da: Anderson e Zinsser, Le donne in Europa. 1. Nei campi e nelle Chiese, Editori Laterza, 1992