Massime e memorie 11/12/2010

Bisognava che io frequentassi una scuola di agraria

Il resto del mondo progredisce. Non è possibile continuare a vivere a occhi chiusi. La prosa di un grande narratore, Saverio Strati


Saverio Strati

(...)

Bisognava che io, che ero giovane, frequentassi una scuola di agraria, visto che non avevo avuto intenzione di compiere studi seri, dopo le medie. Bisognava svecchiare il cervello e, di conseguenza, i metodi di lavoro e di produzione. Altrimenti si rimarrà sempre indietro, mentre il resto del mondo progredisce. Egli si rende conto di queste cose tramite la rivista di agricoltura che riceve, che si fa mandare. Non è possibile continuare a vivere a occhi chiusi. (...)

Saverio Strati



Testo tratto da: Saverio Strati, Il selvaggio di Santa Venere, Mondadori, Milano 1977 link esterno

di T N