La voce dei lettori 05/09/2016

Colavita assolto dall'Antitrust, il Santa Sabina è extra vergine

Arrivata la sentenza anche per l'industria olearia molisana: assolto. Nessuna pratica commerciale scorretta è stata compiuta con il marchio Santa Sabina, come ci scrive Giovanni Colavita. L'olio "corrisponde alla categoria “olio extravergine di oliva” dichiarata in etichetta"


Gentile Direttore,

certamente ricorderà la campagna denigratoria condotta tempo fa su numerosi organi di stampa a seguito dell’indagine pubblicata nel Maggio 2015 dalla rivista “Il Test“, il cui oggetto era la non corrispondenza merceologica del nostro olio Extra vergine di oliva Santa Sabina.

Le scriviamo in merito all’inchiesta aperta, sul filone di tale “scandalo”, dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato a cui si era rivolta l’Associazione dei Consumatori, Konsumer Italia, secondo la quale la nostra Azienda “avrebbe reso comunicazioni commerciali non veritiere sull’etichetta apposta sulle confezioni del prodotto a marchio Santa Sabina, circa le proprietà organolettiche dell’olio, presentando lo stesso come extra vergine sebbene appartenente a categoria merceologica inferiore (olio di oliva vergine).”

Dopo 15 mesi, finalmente, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha fatto chiarezza - con il Provvedimento n. 26161, pubblicato il 22.08.2016 nel Bollettino dell’AGCM – che ha confermato che, sulla base delle analisi effettuate sul Santa Sabina, è emerso che tale prodotto "corrisponde alla categoria “olio extravergine di oliva” dichiarata in etichetta" e di conseguenza ha deliberato che non vi è stata nessuna "pratica commerciale scorretta".

Grazie per l’attenzione, con l'occasione Le invio i miei più cordiali saluti

Giovanni Colavita

di T N