La voce dei lettori 18/09/2014

A chi hanno sequestrato le 33 mila bottiglie d'olio in Sicilia?

Non è solo banale curiosità ma anche necessità commerciale per Yves St-Laurent, importatore canadese di oli extra vergini siciliani. La trasparenza è la migliore arma nelle mani dei produttori onesti


Buongiorno,
siamo una impresa di importazione di prodotti della Sicilia.  La nostra impresa è in Canada.
Sarebbe possibile sapere il nome del produttore e dell'importatore canadese implicato nell'affare delle 33 mila bottiglie sequestrate?
In qualità di importatore vorremmo sapere se c'è uno dei nostri fornitori coinvolto nella frode.
In attesta di una vostra gentile riposta, invio distinti saluti.
 
Yves St-Laurent
Etna.ca

Gentile Sig. St-Laurent,
purtroppo non possiamo accontentarla, le indagini sono in corso e, finchè si sono concluse, non è possibile sapere i nomi delle aziende coinvolte.
Basandoci sul comunicato stampa del Consorzio Valle del Belice apprendiamo che non si tratta di imprese associate a questo Consorzio. Nel caso, quindi, le aziende con cui lavora siano associate al Consorzio Valle del Belice può stare tranquillo.
Comprendiamo la sua esigenza di conoscere chi truffa ai danni dei consumatori canadesi, in Italia e in Canada, e, come per altre vicende di truffe olearie, monitoreremo la situazione, fornendo puntualmente notizie al riguardo. La trasparenza è la migliore arma commerciale e d'informazione oggi nelle mani dei produttori onesti che non temono i controlli e che sono i primi danneggiati dai truffatori.
Buon lavoro e grazie per apprezzare e far apprezzare l'olio extra vergine siciliano in Canada.

Alberto Grimelli

di T N