Associazioni di idee 27/11/2015

ICE e Unaprol condividono stessi obiettivi promozione. Incoming da Taiwan e UK


Macchina della promozione e del marketing territoriale di Agenzia ICE ed Unaprol in azione in questi giorni in Italia per sostenere l’offerta del nostro migliore olio extra vergine di oliva. Dieci buyer e giornalisti provenenti da Taiwan e Regno Unito sono in visita nel nostro Paese per stipulare contratti di acquisto del nostro migliore olio extra vergine di oliva e per raccontare la bellezza del nostro territorio che produce eccellenze.

Tre le regioni interessate da quest’azione di incoming: Campania con la collaborazione di Coldiretti Salerno; Toscana con il supporto del Consorzio dell’Olio IGP Toscano e Lombardia con il sostegno dell’Aipol di Brescia sul versante bresciano del Lago di Garda. I buyer e giornalisti incontreranno un rappresentativo numero di aziende produttrici delle tre diverse regioni in tre distinti workshop a Salerno, Firenze e Puegnago sul Garda.

Il programma dell’incoming che si svolgerà fino dal prossimo 1° dicembre prevede: visite guidate in aziende olivicole per assistere alle operazioni di raccolta delle olive, in frantoi per seguire la trasformazione delle olive in olio con le tecniche più moderne e all’avanguardia della tecnologia dell’estrazione in cui l’Italia è leader mondiale; visite guidate a siti dove l’azione dei recupero di oliveti a fini ambientali contribuisce ad arginare il fenomeno del dissesto idrogeologico.

la scelta delle tre Regioni risponde ad esigenze di diversificazione dell’offerta italiana. La provincia di Salerno che da sola rappresenta il 60 % circa di tutta la produzione della Campania; la Toscana dove è nato il concetto del marketing territoriale legato al buon olio extra vergine di oliva con il Consorzio IGP toscano che è l’organismo leader di vendite di olio certificato all’estero tra i consorzi di tutela in Italia; la Lombardia perché è la regione dove si vendono i più grandi volumi di prodotto confezionato in Italia, tipico esempio di olivicoltura di frontiera.

La scelta di organizzare l’incoming in Italia di buyer e giornalisti da Taiwan e dal Regno Unito è la prosecuzione di un lungo programma di collaborazione tra Agenzia ICE ed UNAPROL che su questi due Paesi hanno sviluppato, investendo proprie risorse, azioni di sensibilizzazione dei consumatori, di opinion leader e delle stesse istituzioni con seminari sulle norme europee di etichettatura, workshop e corsi di degustazioni rivolti anche a ristoratori locali.

A Taiwan il made in Italy vale 58,4 del mercato con 23 milioni di consumatori dove il reddito pro capite e di circa 21 mila dollari USA e l’Isola ha un PIL che sfiora i 500 miliardi di dollari statunitensi. Il Regno Unito è invece uno dei mercati più difficili in assoluto. Il valore del settore britannico degli oli e grassi vegetali è di 420 milioni di sterline. L’olio di oliva è il segmento con maggiore crescita degli oli e grassi vegetali, ma rappresenta solo il 16,30% dell’intero settore e deve fronteggiare la concorrenza del mercato degli oli di semi che rappresenta oltre i 2/3 del settore.

di C. S.