Associazioni di idee 06/07/2015

Pronti a piantare un milione di olivi dal febbraio 2016

L'associazione La Voce dell'Ulivo pronta a disobbedire alla direttiva europea che dispone il blocco degli impianti in tutto il Salento: "gli alberelli di ulivo verranno acquistati dai vivai salentini"


E' vietato piantare alberi di ulivo nel Salento, questo è di fatto l'imposizione, contenuta nell'articolo 5, della Decisione di Esecuzione dell'Unione europea 789 del 18 maggio 2015 e ribadita con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15 Giugno 2015, n. 84.

La Voce dell'Ulivo: "Non siamo più disposti ad accettare diktat da coloro i quali, sotto l'insegna della globalizzazione, stanno portando alla morte i nostri alberi".
Ancora dall'Associazione: "Chi cercherà di fermarci verrà ricordato, da tutto il mondo e nei secoli, come colui il quale ha impedito, ai custodi della terra, di impiantare il simbolo di Pacee di Vita, l'ulivo!".

Il Salento in questi due anni è stato invaso solo da montagne di carte bollate, che hanno portato ad un unico risultato, quello dell'avanzata inesorabile dei disseccamenti dei nostri
alberi.

È proprio in questi giorni di caldo torrido che i fenomeni di disseccamento degli ulivi salentini hanno ripreso ad essere più che esponenziali.

Quindi a questo punto la Voce dell'Ulivo dice Basta: "La politica si prodighi una volta per tutte e non ci interessa in che modo, a trattare con l'Unione Europea, per ottenere la deroga al divieto d'impianto di alberi di ulivo, viceversa i nostri agricoltori disobbediranno all'Ue".

Ancora dall'associazione: "Gli alberelli di ulivo verranno acquistati dai vivai salentini e saremo pronti, nel periodo più propizio (Febbraio 2016), a partire con un'operazione massiccia di impianto di ulivi, quasi al pari di un piano olivicolo nazionale".

Infine dall'alleanza: "questo è ciò che promettiamo di fare ed è ciò che i nostri agricoltori ci hanno chiesto per sperare di continuare ad essere i custodi della terra e del Salento".

di C. S.