Associazioni di idee 27/02/2015

Sequestro olio Lecce. Mongiello: “Agropirati speculano sui drammatici effetti della xylella sull'olivicoltura salentina”


Agropirati senza scrupoli stanno sfruttando le difficoltà degli olivicoltori salentini e spacciano per leccese olio proveniente da Grecia e Spagna, come dimostrato dall'importante indagine svolta dai Carabinieri del NAS di Lecce.
Ho personalmente contattato il generale Cosimo Piccinno ed il comandante di Lecce per fare loro i miei complimenti ed esprimere il pieno sostegno mio e della Commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno della contraffazione.
L'olivicoltura salentina è stata messa in ginocchio dalla diffusione virale della xylella, che ha comportato la drastica riduzione della produzione e l'abbattimento di centinaia di bellissimi olivi.
Gli agropirati hanno fiutato il business e, come scoperto dagli investigatori dei NAS di Lecce, hanno importato olio comunitario per spacciarlo come extravergine d'oliva Made in Italy.
Questa prassi è esplicitamente vietata e sanzionata dalla legge 'salva olio', a tutela dei produttori, che investono sulla qualità, e dei consumatori, che hanno diritto a scegliere consapevolmente ciò che acquistano.

di C. S.