Associazioni di idee 17/12/2014

Olio made in Italy esaurito a metà 2015


Quest’anno sugli scaffali dei supermercati ci sarà il 35% in meno di olio di oliva italiano, il 25% in meno di agrumi, il 15% in meno di vino e fino al 50% in meno di miele. In particolare l’olio di oliva made in Italy sarà letteralmente razionato e le scorte di extravergine saranno esaurite entro i primi sei mesi del 2015 per effetto del crollo dei raccolti – la produzione di olio su scala nazionale quest’anno è in caduta del 35% - ma un po’ tutti i prodotti base della dieta mediterranea vedono un calo dei raccolti. È quanto denuncia Coldiretti.

“Nel 2015 sugli scaffali dei supermercati – sottolinea Coldiretti – ci sarà il 35% in meno di olio di oliva italiano, ma anche un calo del 25% per gli agrumi, del 15% per il vino fino al 50% per il miele. La produzione Made in Italy di miele di acacia, castagno, agrumi e millefiori è quasi dimezzata (-50%) per effetto del clima, ma se la vendemmia si è classificata come la più scarsa dal 1950, con una produzione di vino Made in Italy che potrebbe scendere fino a 41 milioni di ettolitri, quella di olio di oliva è crollata attorno alle 300mila tonnellate”. A questo si aggiunge la dipendenza dell’industria nazionale della pasta dall’importazione di grano duro dall’estero (da dove arriva circa il 40% del fabbisogno).

L’associazione è preoccupata per le conseguenze sulle tavole degli italiani. “Con il crollo dei raccolti nazionali aumenta il rischio di portare in tavola prodotti spacciati per Made in Italy ma provenienti dall’estero, spesso di bassa qualità – ha affermato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo – Il consiglio è dunque quello di verificare con attenzione l’origine in etichetta, almeno su quei prodotti come l’olio, il miele e gli agrumi freschi dove è in vigore l’obbligo di indicare la provenienza, oppure di rivolgersi direttamente ai produttori nelle aziende agricole, negli agriturismi o nei mercati di Campagna Amica, ma anche cercare sulle confezioni il caratteristico logo (Dop/Igp) a cerchi concentrici blu e gialli con la scritta per esteso nella parte gialla “Denominazione di Origine Protetta” o “Indicazione Geografica Protetta” mentre nella parte blu compaiono le stelline rappresentative dell’Unione Europea” .

di C. S.