Italia 11/06/2009

Sicurezza alimentare, sequestro in Toscana


“I cittadini devono poter acquistare alimenti sani e sicuri e noi intendiamo tutelare questo diritto, difendendo i consumatori e tutelando allo stesso tempo i produttori onesti. I risultati che continuiamo ad ottenere sono la conferma che il nostro sistema di controlli funziona. Continueremo a mantenere alto il livello di attenzione nei confronti delle contraffazioni alimentari e a difesa delle produzioni italiane d’eccellenza”.

Lo ha detto il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia commentando i risultati dell’operazione dell’Ispettorato Controllo Qualità (ICQ) di Firenze, che si è conclusa con il sequestro di 135 kg di lardo e 290 kg di altre derrate alimentari.

L’attività di controllo, che ha preso avvio grazie ad una precedente notizia di reato inoltrata dall’ICQ di Firenze alla Procura della Repubblica, ha portato alla scoperta di un laboratorio abusivo per la lavorazione di alimenti, che operava da tempo in provincia di Massa Carrara, senza alcuna autorizzazione sanitaria e in precarie condizioni igieniche.

Gli uomini dell’ICQ hanno lavorato in collaborazione con la Guardia di Finanza di Massa Carrara, i Carabinieri di Bedizzano e l’ASL di Massa Carrara.
Tra i prodotti sequestrati:
· carni bovine congelate, prive di etichettatura e senza alcuna indicazione di tracciabilità;
· confezioni di lardo illecitamente evocante la IGP Lardo di Colonnata;
· carni suine in confezioni sottovuoto anonime (alcune scadute);
· prosciutti (parte rimanente di una partita in precedenza già sequestrata dall’autorità sanitaria), salumi e formaggi in cattive condizioni di conservazione.

Inoltre, sono stati sequestrati l’intero locale in uso, in quanto non in possesso di alcuna autorizzazione per il deposito e la lavorazione di prodotti alimentari, nonché le apparecchiature utilizzate per la lavorazione di alimenti, etichette e materiale informatico con informazioni sugli acquirenti e fornitori della merce.



Fonte: Mipaaf

di C. S.