Salute 18/12/2010

Obesità infantile, è allarme

Bambini e ragazzi italiani invitati a compilare un questionario online. Prende il via l’European Food Framework, la prima indagine europea che fotograferà le abitudini alimentari di bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni


Suona il campanello d'allarme. Basti pensare che solo in Italia, com’è emerso dai dati Istat, nella fascia d’età tra i 6 e i 17 anni, uno su tre ha problemi di sovrappeso e uno su quattro di obesità. Con la prospettiva di un destino per niente roseo. Secondo lo studio Framinghan condotto negli Stati Uniti, l’obesità accorcia la vita di circa sette anni.

Sono numeri allarmanti, che impongono delle azioni efficaci. Gli “under” di oggi saranno infatti gli adulti di domani, con un futuro a dir poco drammatico in termini di salute. Futuro che accomunano tutti gli europei, italiani compresi. In Europa, oggi sovrappeso e obesità sono responsabili dell’80% dei casi di diabete di tipo 2, del 55% dei casi di ipertensione arteriosa e del 35% dei casi di cardiopatia ischemica.

Obiettivo dell’indagine
“L’European Food Framework (EFF) è un progetto coordinato dalla British Nutrition Foundation, ” spiega il professor Francesco Visioli, Direttore Scientifico della IMDEA, Istituto Madrileno di Studi Avanzati Alimentazione di Madrid in Spagna, nel board del progetto per conto della Nutrition Foundation Italia. “Avrà una durata di due anni, fino al 2012. La raccolta dei dati è già iniziata: i giovani possono contribuire direttamente attraverso un questionario disponibile on line.”

I dati raccolti verranno quindi elaborati da un Gruppo di Studio dell’EFF, al fine di ottenere la prima ampia indagine che analizza la vita dei giovani europei. In sostanza, ciò che mangiano, cosa bevono, se fanno la prima colazione, qual è la loro concezione del cibo.

“Il questionario ci permetterà di valutare il grado di conoscenza in tema di alimentazione delle varie fasce d’età,” aggiunge il professor Francesco Visioli, “Sarà il punto di partenza per lo sviluppo di interventi mirati, e finalizzati a migliorare lo stato di salute dei nostri giovani.”.

Il questionario è stato messo a punto in più versioni, con domande diverse a seconda delle fasce d’età: 5-8 anni, 8-11 anni, 11-14 anni, 14-17 anni. Al momento è in italiano in inglese e in tedesco. “A breve verranno inserite on line anche versioni in altre lingue europee, per permettere a tutti gli europei di rispondere,” dice il professor Francesco Visioli.

Basta un click
Per accedere al questionario è necessario collegarsi al sito www.europeanfoodnetwork.net ed entrare nella sezione News: cliccando su “Young Person Survey” si possono leggere gli scopi dello studio, in inglese, e visualizzare il questionario nella versione italiana. Il tempo da dedicare alle risposte è al massimo di dieci minuti e non sono richiesti dati personali. “Le domande riguardano anche altri aspetti dello stile di vita,” conclude il professor Francesco Visioli.

“Come la pratica dell’attività sportiva. Non mancano infine domande che aiutano a capire di più l’integrazione nella società del bambino o del ragazzino.” Una volta elaborati i dati, l’European Food Framework entrerà in una seconda fase, diversa a seconda della Nazione, con il coinvolgimento delle Istituzioni nazionali e degli Enti locali. E’ prevista l’implementazione di strategie di prevenzione dell’obesità da rendere disponibili a tutta la popolazione tra i sei e 17 anni mediante programmi a livello scolastico.







Fonte: Cinzia Testa

di C. S.